Il racconto di Mario Cucinella: il Padiglione Italia a Expo 2025 Osaka
Infine la parola passa all’architetto Mario Cucinella che prima di tutto condivide la grande difficoltà di sintetizzare nel progetto di un padiglione un paese complesso come l’Italia. Ma è proprio la scelta del motto “L’arte rigenera la vita” che ci permette di raccontare l’Italia al meglio e all’Italia di raccontarsi: per noi è normale abitare e vivere circondati da arte.
Il progetto di MCA - Mario Cucinella Architects prevede lo sviluppo del padiglione, intitolato “La Città Ideale”, su tre temi: il racconto storico della ricerca artistica sulla città ideale, ma non solo, anche il racconto delle città ideali effettivamente esistenti in Italia, come Palmanova, Sabaudia, Granmichele, che diventa quindi un racconto politico, mostrando ciò che è stato fatto e ciò che si potrebbe fare in futuro per migliorare le condizioni di vita nelle città.
“Il teatro, il secondo tema del padiglione - prosegue Cucinella - è simbolicamente rappresentato da un grande fondale che permette l’accesso, poi, a uno spazio libero, aperto, una piccola piazza dove raccontiamo la terza storia, cioè quella del saper fare con le mani. Noi sappiamo fare molto bene con le mani, penso ai gioielli, alle scarpe, ai mobili, alla ceramica. E la piazza, storicamente sede del mercato, è il luogo della città che meglio racconta l’energia dell’artigianato e del commercio”.
Un’ultima suggestione: il padiglione prevede un piano superiore dove si potrà godere di un giardino all’italiana, abitato da piante e opere d’arte, ma anche da punti di ristoro: “si potrà mangiare il gelato - conclude Cucinella - che mi hanno detto sia mancato nell’edizione di Expo precedente!”.
La presentazione del Padiglione Italia a Expo 2025 Osaka prosegue il 28 settembre a Bologna in occasione della fiera Cersaie. Per chi desiderasse, invece, rivedere il dibattito avvenuto a Bergamo si può collegare venerdì 15 settembre alle h. 9.00 su internimagazine.it.