Arte come trasformazione
Questo ci racconta la mostra dedicata a Paola Pezzi curata da Sabino Maria Frassà presso Gaggenau DesignElementi Hub a Milano fino al 31 luglio. “Tutta l'esistenza è un passaggio di stato,” racconta Frassà. “Anche noi, come la materia, siamo sottoposti a pressioni e mutazioni dell'ambiente esterno, che ci spingono a trasformarci continuamente. La sfida è rimanere sempre noi stessi”. Una filosofia che l'artista, nel corso della sua carriera, ha interiorizzato: arrivata al successo giovanissima, non si è mai identificata con una forma artistica specifica, evolvendosi in modo lineare e coerente al mutare della sua esistenza. “Passaggi di Stato mette in mostra il continuum di questa trasformazione di materie e di idee, metafora dell’esistenza. Il candore della materia segna come il passaggio di stato 'dall'acqua al ghiaccio' sia stata e sia una evoluzione 'naturale', quasi fisiologica, in cui il punto di arrivo l'oggi, racchiude in sé, senza negarlo, tutto il passato, che forse così passato non è”, prosegue il curatore.