Cersaie è anche luogo di aggiornamento culturale, tecnologico e architettonico: ecco cosa succede nei suoi spazi (oltre quelli fieristici) nell’edizione 2024

The Square, Galleria dell’Architettura, Città della Posa, Agorà dei Media: sono tanti gli spazi che Cersaie dedica alla cultura, all’informazione e alla formazione.

Il suo spazio architettonico è infatti il risultato di un progetto che coinvolge tutti gli operatori della filiera in un'attività di condivisione delle conoscenze dei materiali, delle tecnologie, delle innovazioni e delle tendenze, che sono in continuo aggiornamento.

Ma cosa accade in questi spazi in occasione dell’edizione 2024? Ecco il programma.

The Square

Fulcro di Cersaie, piattaforma multiculturale, luogo di incontro, di scambio di informazioni e convivialità, The Square, situato al Centro Servizi, si presenta con il nuovo allestimento - rigorosamente riciclabile e riutilizzabile - a cura di Dario Curatolo.

Qui si sviluppa il programma di incontri “costruire, abitare, pensare”, si approfondiscono pensieri e ci si confronta sulla visione del mercato futuro e sui diversi orientamenti del mondo della progettazione. Un viaggio attorno al concetto di “spazio architettonico” che prende spunto dall'esperienza di Route 40 della scorsa edizione, con la sua “piazza” stilizzata, declinata nel tipico stile di Bologna con i suoi portici conosciuti in tutto il mondo.

Leggi anche: La conferenza di David Van Severen al Cersaie 2024

Lo spazio occupa un’area di circa 1.000 metri quadrati ed è composto da diversi spazi, compresa un’arena per convegni modulabile fino a 200 posti seduti.

Oltre agli incontri di “costruire, abitare, pensare” e la conferenza stampa internazionale Ceramics of Italy, The Square ospita una libreria di design, una postazione dell'ADI - Associazione per il Disegno Industriale (quest'anno si celebrano i 10 anni del Premio ADI a Cersaie) e una postazione radiofonica che trasmette in diretta per tutta la durata della fiera.

È inoltre installato un maxischermo a illustrare l'evoluzione del concorso di architettura Ceramics of Italy Tile Competition. Una zona è anche dedicata al desk istituzionale di Confindustria Ceramica, dove richiedere tutte le informazioni sull'industria italiana della ceramica.

La Galleria dell'Architettura

Da 15 anni la Galleria dell'Architettura ospita conferenze con maestri contemporanei di primo piano nel panorama internazionale, incontri che da quest'anno si tengono presso il Centro Servizi della Fiera, con la sola eccezione delle Lectio Magistralis che rimangono al Palazzo dei Congressi. Giovedì 26 settembre alle ore 11 l'architetto giapponese Riken Yamamoto, vincitore del Premio Pritzker 2024, terrà la sua Lectio Magistralis. È la prima volta che Cersaie ha il privilegio di ospitare il vincitore del Premio Pritzker nello stesso anno in cui gli è stato assegnato.

La città della Posa

Area fondamentale che conferma la concretezza di una manifestazione ben calata nella realtà quotidiana, capace di rispondere a esigenze specifiche, la Città della Posa si trova al Padiglione 32. Si conferma nel suo ruolo di luogo dove i work in progress illustrano le soluzioni migliori rispetto a questa fondamentale fase di filiera.

Leggi anche: Il nuovo concept della Città della Posa al Cersaie 2024

L'Agorà dei Media

Nella mall del 29 - 30, l'Agorà dei Media è luogo di diffusione della conoscenza tecnica, professionale e di tendenza, grazie ai 18 Café della Stampa tenuti da altrettanti direttori di testate. A questi si aggiunge anche all’iniziativa “Cersaie disegna la tua casa”, ulteriore spazio di dialogo con il privato.

Leggi anche: Alfonso Femia al Café della Stampa al Cersaie 2024

Cersaie si svolge a Bologna dal 23 al 27 settembre 2024.