Il fascino industriale come stimolo creativo
L’iniziativa, curata da Daniele Capra, vede coinvolti Thomas Braida, Beatrice Meoni, Nazzarena Poli Maramotti, Chris Rocchegiani e Alessandro Roma. Tra maggio e giugno, in cinque artisti hanno trascorso tre settimane (ri)dando vita ad ambienti dal fascino industriale grezzo e pregno di storia, trasformandoli nel proprio studio. Un open studio, aperto a tutti.