Come visitare Panorama, Wit(n)essing
“Mi sono concentrata sul centro storico”, dove per altro si ‘diffonde’ la mostra: tutto inizia a Palazzo Rivera”, sede principale dell’evento, “un edificio di inizio settecento, ancora cantiere”, per proseguire per altre 18 tappe, tutte diverse per tipologie.
“‘Wit(n)essing’ occuperà le sale della Fondazione Giorgio De Marchis Bonanni d’Ocre e Palazzo Ardinghelli, sede del Maxxi, inaugurato due anni fa.
Il laboratorio di restauro di un ragazzo aquilano e lo storico caffè Fratelli Nurzia, tornato attivo nel 2009 (il torrone di produzione propria è ottimo), la libreria Polarville, un negozio di vinili e un fornaio che durante i giorni della mostra sfornerà pane timbrato (opera di un artista): omaggio alla socialità, valore fondamentale per la ripresa.
Poi entriamo nello studio di Marcello Mariani, un’ex chiesa sconsacrata andata quasi distrutta dal sisma, ancora protetta dalle impalcature”, molti altri posti pur essendo pronti, non sono agibili perché privi di collaudo.