Le Nana di Niki
Dopo gli spari, Niki de Saint Phalle proseguirà il suo percorso per distruggere tutti i ruoli che vengono imposti alle donne nella storia, fino a cambiare paradigma. Alla fine degli anni 60 e nei 70 infatti compare la figura della Nana, al contempo antica divinità sumera del fiume Eufrate e governante negli anni della sua infanzia a New York.
Di Nana ne farà moltissime, in materiali diversi, ma tutte sinuose, accoglienti e giocose in quella versione pop dell’antica divinità della Grande Madre che attualizza ancestrali storie di ogni popolo.
La Nana è generativa e creativa, così tanto da avere il potere di dare forma e vita a una società matriarcale, pronta a battersi per l’uguaglianza di genere e la diversità.
Niki de Saint Phalle e Jean Tinguely
La vita di Niki è profondamente cambiata, si separa dal marito e dai figli per iniziare una nuova avventura con il compagno Jean Tinguely con cui divideva vita e l’atelier.