Biennale Architettura 2023: Padiglioni Nazionali
Come di consueto, le Partecipazione Nazionali esporranno i propri lavori nei Padiglioni ai Giardini e all’Arsenale ma anche in città, a Venezia.
Interni seguirà gli sviluppi delle Partecipazioni Nazionali con articoli in continuo aggiornamento.
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Biennale Architettura 2023: chi è la curatrice e qual è il tema?
La curatrice della 18. Mostra Internazionale di Architettura è Lesley Lokko, architetta, docente di architettura e scrittrice ghanese/scozzese, già membro della Giuria Internazionale della 17. Biennale di Architettura.
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Il tema è Il Laboratorio del futuro e avrà al suo centro l’Africa anche se, spiega Lokko, non sarà una mostra sull’Africa. Come continente più giovane del pianeta e anche quello con il più alto tasso di urbanizzazione, l’Africa servirà come modello laboratoriale da cui partire per costruire il futuro.
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Qual è il modo migliore per visitare la Biennale di Architettura 2023 a Venezia?
Come ogni Biennale, anche quella di Architettura consiste in:
- una grande mostra autoriale, che racconta una tesi curatoriale (che dà il titolo alla Biennale stessa) attraverso progetti scelti
- presenze nazionali (i Padiglioni), che interpretano la tesi curatoriale con il meglio di quanto ogni singolo Paese è in grado di produrre
La sezione autoriale è visitabile al Padiglione Centrale dei Giardini e prosegue nelle Corderie dell’Arsenale.
I padiglioni nazionali sono invece dislocati nelle rimanenti parti dei Giardini e dell’Arsenale.
Il consiglio è di prendersi almeno due giorni per la visita e di iniziare con il Padiglione Centrale dei Giardini per proseguire poi all’Arsenale (primo giorno); andando poi a toccare i Padiglioni Nazionali (secondo giorno).