La prima edizione della rassegna fotografica diffusa sarà visitabile nel capoluogo brianzolo dal 20 settembre al 3 novembre 2024

La fotografia si mette in mostra “diffusamente” a Monza per invogliare cittadini e turisti a scoprire una città inaspettata negli spazi più originali o nascosti: spostandosi da una location all’altra attraverso luoghi pubblici e privati con una serie di mostre a ingresso gratuito e altre iniziative alla scoperta di grandi nomi della fotografia, mettendo a confronto linguaggi diversi. Tutto questo è Monza Photo Fest (20 settembre / 3 novembre): dalla ricerca dell’instant artist Maurizio Galimberti (con gli scatti più recenti accanto alla produzione più nota) ospitata alla Villa Reale di Monza alla creatività di ritratti e still life di Heinz Schattner ai Musei Civici, al progetto di Fondazione 3M sui valori dello sport, al lavoro collettivo del Circolo Fotografico Monzese curato da Loredana De Pace | Studio CAOS, entrambi al Binario 7, e nelle vetrine dei negozi del centro.

Un evento diffuso

Organizzata da Diorama Progetti Fotografici, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Monza e Confcommercio Monza, Monza Photo Fest vuol dar vita sul territorio cittadino a un evento diffuso che faccia diventare protagonista la fotografia, avvicinando il pubblico più ampio. Coinvolti diversi luoghi espositivi tra sedi istituzionali, gallerie d’arte ed esercizi commerciali che insieme propongono un circuito che porti la cultura fotografica oltre la cerchia ristretta di addetti ai lavori e appassionati, e ne favorisca la fruizione da parte del grande pubblico.

Fotografi affermati e nuovi talenti

Sotto la direzione artistica di Roberto Mutti, il programma della prima edizione di Monza Photo Fest prevede la presenza di fotografi affermati e di nuovi autori di talento, mettendo a confronto generi e stili diversi. Il festival promuove una serie di mostre, oltre ad accogliere le proposte di alcune gallerie d’arte coinvolte.

Maurizio Galimberti: “Una vertigine espressiva”

Villa Reale di Monza - Sala Convegni / 20 settembre - 6 ottobre 2024 - In collaborazione con Polaroid

A Monza Photo Fest, la personale racconta l’opera di Maurizio Galimberti, noto a livello internazionale per i suoi mosaici in Polaroid. Ogni opera rappresenta il momento di una ricerca nelle più diverse direzioni, è animata da un entusiasmo che Galimberti trasmette attraverso le sue fotografie. Accanto ad alcune scomposizioni utilizzate per interpretare i paesaggi di grandi città, viene presentato un recente e inedito lavoro realizzato a New York. L’uso del bianconero e la scelta di riprendere in assoluta libertà nel contesto urbano della Grande Mela rivela un aspetto meno noto del fotografo, quello della curiosità per una quotidianità di cui sa cogliere l’aspetto sottilmente spettacolare.

Heinz Schattner: “La liberazione dell’utopia”

Musei Civici Monza - Sala Conferenze / 3 ottobre - 3 novembre 2024

I Musei Civici di Monza ospitano, nell’ambito di Monza Photo Fest, la personale dedicata a Heinz Schattner. Tedesco di nascita e residente in Italia, si è formato artisticamente a Parigi e Londra elaborando uno stile che fonde in un dialogo affascinante le esigenze della fotografia su commissione con le suggestioni di quella di ricerca. Affrontando con successo il mondo della moda, lo indaga con lo sguardo originale che trasferisce nelle sue indagini personali. Qui emerge la sua predilezione per visioni oniriche, immagini spiazzanti, atmosfere che si richiamano a prospettive surreali che trasformano le sue foto in occasioni spiazzanti di fronte alle quali ogni osservatore si sente piacevolmente disorientato.

AA.VV. “Sport Shots. Scatti di Valore”

A cura di Fondazione 3M / Sala Espositiva Binario 7 / 17 ottobre - 11 novembre 2024

Il legame tra sport e fotografia trova la sua realizzazione non solo nelle immagini spettacolari di performance e vittorie, ma testimonia anche i valori educativi e sociali, la valorizzazione degli individui nei gruppi e molto altro. Questa l’idea di base del progetto “Sport Shots. Scatti di Valore” voluto da Fondazione 3M a Monza Photo Fest per sviluppare e divulgare messaggi positivi e attuali intorno allo sport. All’indagine di Elio Luxardo sul corpo, segue il confronto tra immagini in bianconero dei primordi e alcune più recenti a colori. Infine, quindici autori contemporanei indagano sui valori che lo sport rappresenta con foto caratterizzate da una notevole forza evocativa che vanno oltre gli aspetti descrittivi ricorrendo a metafora, simbologia, allegoria. 

Francesca Meloni  “L’orizzonte di sé stessi”

Manzoni16 Spazio Eventi / 5 settembre - 3 novembre 2024

Francesca Meloni affronta a Monza Photo Fest un tema complesso e affascinante come quello dell’autoritratto con la consapevolezza del doppio ruolo che deve assumere identificandosi nel soggetto narrante e nell’oggetto di una ricerca che si realizza indagando nel profondo. Nelle sue immagini si espone e si nega, si nasconde e si rivela, si insegue e si raggiunge in un gioco dialettico dove il corpo non compare mai nella sua interezza perché scivola tra le morbidezze di un divano, si fonde nell’abbraccio con una sedia, sprofonda in uno specchio, emerge misterioso da dietro una porta, gioca nei pieni e nei vuoti di una cornice.

Essere Monza. Ritratti del Circolo Fotografico Monzese

(Progetto Nazionale Fiaf Obiettivo Italia – Censimento Fotografico) - A cura del Circolo Fotografico Monzese - Sala Espositiva Binario 7 / 2 - 13 ottobre 2024

La mostra, corposo lavoro collettivo curato da Loredana De Pace | Studio CAOS, espone 94 fotografie eseguite dai soci del circolo monzese in risposta alla “chiamata” della Fiaf. Il progetto nazionale, organizzato in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Statistica in occasione del 75° anno di attività di FIAF, chiedeva ai circoli italiani di creare una mappatura visiva degli abitanti della propria città, valorizzando il tessuto sociale in tutte le sue peculiarità: donne, uomini, piccoli cittadini, coppie, famiglie, senza dimenticare le eccellenze che, a vario titolo, animano la città. Tutti si sono messi spontaneamente in posa di fronte all'obiettivo dei soci del Circolo Fotografico Monzese garantendo come risultato una trama umana eterogenea, gioiosa ed elegante. Il titolo dell’esposizione, "Essere Monza", rimarca questa volontà identitaria forte della città brianzola.

Il catalogo di Monza Photo Fest, arricchito da una copertina d’autore firmata da Nicolò Quirico, sarà distribuito gratuitamente presso tutte le location del circuito espositivo e negli ambiti culturali più significativi: un invito al pubblico a conoscere l’evento e a orientarsi in città.