Michele De Lucchi torna alla Galleria Antonia Jannone con Cataste, la nuova mostra dedicata a una serie di sculture inedite e opere su carta.
De Lucchi affronta nuovamente i temi a lui cari: la natura, la semplicità, il costruire, raccogliere, preservare, curare, ordinare, prendere e dare forma.
Le dieci sculture in legno di noce, così come i disegni su carta, tutte opere realizzate nel 2017, raccontano altrettanti mondi, altrettante forme.
Le cataste sono fabbricati semplici, necessari, inaccessibili, così le sculture di De Lucchi diventano simboli di un costruire antico e propongono una riflessione sui valori estetici e funzionali di oggi.
Foto di Alessandra Chemollo
Foto di Alessandra Chemollo
Foto di Alessandra Chemollo
Foto di Alessandra Chemollo
Ritratto di Michele De Lucchi, Giovanni Gastel, 2017
Michele De Lucchi, Catasta 408, 2017. Foto di Tom Vack
Michele De Lucchi, Catasta 410, 2017. Foto di Tom Vack
Michele De Lucchi, Senza titolo, 2017
Michele De Lucchi, Senza titolo, 2017