Sperimentazione è la parola chiave di Mercanteinfiera OFF 2015, fuorisalone della cultura, ideato da Fiere di Parma e Comune di Parma che, dopo il successo dello scorso autunno, torna in città con una mostra d’avanguardia dedicata alle opere “incompiute” di artisti internazionali, patrimonio del Museo digitale MoRE.
Dopo aver vinto, grazie a questo aspetto pionieristico il Premio Mercanteinfiera 2014, per MoRE – acronimo di Museum of REfused and unrealised art projects – si aprono infatti in autunno le porte di Palazzo Pigorini che ospiterà, in una mostra gratuita al pubblico, oltre 30 progetti “mai realizzati” da parte di artisti che nel tempo si sono affermati nel panorama culturale nazionale e internazionale.
La mostra è curata da Elisabetta Modena e Marco Scotti (ideatori dello stesso museo MoRE), Valentina Rossi e Anna Zinelli che, attraverso le opere in esposizione, hanno voluto interrogarsi sul significato e sulle potenzialità dell’esporre progetti mai portati a termine, composti di materiali eterogenei, presentati in forme differenti.
MoRE raccoglie, conserva ed espone progetti di artisti del XX e XXI secolo non realizzati per motivazioni tecniche, logistiche, ideologiche, economiche, morali o etiche, oppure semplicemente utopici o impossibili. Il tutto però rigorosamente “on line”.
Un museo dunque dalla doppia identità: non solo inedita realtà digitale ma serbatoio democratico che nobilita, grazie ad una fruizione illimitata (nel tempo e nello spazio) progetti “incompiuti” aprendo così ulteriori spazi di indagine e dibattito sul sistema d’arte contemporanea.
Il fuorisalone si terrà in contemporanea alla fiera internazionale di antiquariato, modernariato e collezionismo vintage, Mercanteinfiera (3-11 ottobre), giunto quest’anno alla sua 34esima edizione e organizzato dalle Fiere di Parma.
Orari: mer-ven 10.00-13.00, 15.00-19.00 | sab-dom 10.00-19.00 – Ingresso: libero