Incontri b2b mirati per segmento e tipologia di utilizzo dei materiali, un progetto educational per interior designer, il crescente sviluppo digital e della rete internazionale di promozione. Sono alcune delle novità di Marmomac 2019, in programma dal 25 al 28 settembre alla Fiera di Verona

Marmomac vanta un elevato profilo di internazionalità confermato dai numeri registrati nell’edizione 2018 con il 62% delle 1.616 aziende espositrici e dei 68mila operatori provenienti dall’estero, da 150 nazioni del mondo. Un risultato frutto della collaborazione con Ice-Italian Trade Agency, Confindustria Marmomacchine e Regione Veneto sul fronte dell’attività di incoming di buyer stranieri.

“Marmomac costituisce oggi la piattaforma di riferimento per l’incontro dei professionisti del sistema-marmo internazionale, in cui il nostro Paese riveste un ruolo guida” spiega Maurizio Danese, presidente di Veronafiere”. “L’obiettivo di Veronafiere è consolidare la leadership di questo brand grazie agli indirizzi del nuovo piano industriale al 2022 che prevede investimenti di 105 milioni di euro finalizzati anche alla crescita dei nostri format di maggior successo”.

Fondamentali per la crescita trade della fiera sono poi gli aspetti di innovazione, design e formazione. Un concetto che a Marmomac è rappresentato dalle mostre protagoniste nel padiglione 1 The Italian Stone Theatre che riunisce ricerca, sperimentazione, marmo e tecnologie italiane.

Il tema per l’edizione 2019 è Naturality, ossia la naturalità della pietra nel suo aspetto più puro che ne valorizza l’unicità e la geodiversità, sottolineate dall’inserimento in uno scenario green, allusivo al legame esistente tra mondo vegetale e minerale.

Un’idea ribadita da Marmomac anche con l’adesione alla Rete Pna (Pietra naturale autentica) per la promozione del prodotto lapideo autenticamente naturale.

Grande spazio poi agli architetti. A loro sono riservati i corsi di formazione e aggiornamento della Marmomac Academy che quest’anno punta molto anche sul mondo degli arredatori d’interni.

Marmomac 2019 è anche più digital, in ottica di supporto al business, così come di una sempre maggiore diffusione della cultura litica. Si parte dalla nuova App che si integra al sistema di geolocalizzazione in tutti i padiglioni della fiera e consente di salvare espositori preferiti, memo vocali e testuali, così come lo scambio di biglietti da visita digitali.

Per il matching tra domanda e offerta c’è la piattaforma online B2in dove aziende, buyer italiani ed esteri hanno la possibilità di conoscersi, organizzare appuntamenti agli stand e gestire l’agenda giornaliera.

Sempre più interattivo e ricco di contenuti il catalogo online degli espositori Marmomac Plus +people+products+projects che quest’anno punta ancora di più sul racconto delle storie aziendali e sul portfolio di progetti realizzati.

Tornano, infine, Icon Award che individua l’opera del The Italian Stone Theatre che diventerà immagine della campagna promozionale 2020, mentre il Best Communicator Award, premia la cura e l’originalità delle aziende espositrici nell’allestimento fieristico.