Al Museo della Casa Rossa di Anacapri, saranno esposte 24 fotografie selezionate tra quelle realizzate da Luigi Ghirri a Capri tra il 1981 e il 1983. Immagini che segnano l’avvio per il fotografo emiliano di un modo nuovo di leggere l’ambiente che troverà sviluppi negli anni seguenti evidenziando l’importanza del tema del paesaggio.
Nel 1980 l’incarico di fotografare Napoli per una campagna promozionale intesa a rinnovare la visione della città di Napoli e del golfo porta infatti Ghirri in contatto con un mondo naturale e storico diverso da quello dell’Emilia Romagna e della pianura padana a lui familiare, ponendogli il problema di come interpretarlo e fornendogli l’occasione per aggiornare la propria fotografia.
La lettura più immediata per il fotografo emiliano è quella che passa attraverso l’immaginario mitologico, costituito dalla storia e dall’arte antica e dal sedimento di ricordi pittorici da lui accumulato negli anni.