Il percorso espositivo
Lo stesso Jean Blanchaert racconta: “Villa dei Vescovi, oggi bene FAI, è un luogo magnifico voluto da Alvise Cornaro nel Cinquecento, è un luogo che invita alla meditazione e al rapporto con la natura. Il nostro mestiere è reperire l'arte nell'artigianato: il percorso espositivo di Dialoghi in Scena mostra le diverse abilità degli artigiani veneti e non. Dall'americana Judi Harvest che realizza sculture in vetro legate al mondo delle api, all'illustratrice Daniela Murgia con i suoi mondi in carta, alla giovane Chiara Zucchi che lavora con le resine e le erbe, a Melvin Anderson che ha insegnato per tanti anni Arte Tessile all'università di Rotterdam per poi incontrare il vetro e diventare l'artista tessile per eccellenza, al pittore ceramista Adriano Pompa, con qualità pittoriche e ceramiche eccezionali, al fotografo giamaicano Hugh Findletar, maestro della disposizione dei fiori con le sue sculture in vetro, al colto architetto Robi Renzi con la passione per la ceramica, a Nicola Tessari, ingegnere elettronico che lavora il legno massello”.