La storia della FIFA World Cup è tutta italiana, lombarda per la precisione.
è il 1971 quando, a seguito dell’assegnazione definitiva al Brasile della Coppa Rimet, la FIFA indice una gara per la realizzazione di un nuovo trofeo per i Campionati del Mondo di Calcio: la FIFA World Cup, appunto.
A quella importante gara partecipa una piccola azienda milanese, la GDE Bertoni. Il progetto è curato dallo scultore Silvio Gazzaniga, che inaspettatamente vince.
Da quel giorno, tutto cambia: in una manciata di anni la GDE Bertoni e il laboratorio dello scultore Gazzaniga diventano il punto di riferimento internazionale per le maggiori organizzazioni sportive, a partire dalla FIFA e dalla UEFA.
La mostra La Fabbrica delle Coppe, ospitata nelle sale di Casa Milan, è il racconto della genesi di questi trofei preziosissimi e unici al mondo, tutti nati dalla professionalità del laboratorio di Paderno Dugnano.
Per la prima volta sono esposti sia i bozzetti originali, sia i modelli in cera e gesso, sia gli stampi e le macchine utilizzate durante la varie fasi di produzione.
Il visitatore potrà compiere un viaggio tanto inaspettato quanto affascinante. E, dopo aver appreso il grande lavoro che si cela dietro alla produzione dei trofei, potrà finalmente ammirare tutte le coppe in fila davanti ai suoi occhi. E, perché no, scattare anche qualche foto-ricordo all’interno dello spazio celebrativo appositamente concepito a Casa Milan per l’esposizione. Ovviamente ci sarà anche la Coppa del Mondo vinta dalla Nazionale Italiana nell’edizione 2006 a Berlino.
L’allestimento della mostra è curato dallo Studio Fabio Novembre.