Protagonisti sono i luoghi del saper fare che, grazie alle intuizioni e all’opera di imprenditori geniali, capaci e coraggiosi, si sono nel tempo trasformati da piccole botteghe artigiane in solide imprese industriali e in veri e propri laboratori di ricerca e innovazione. Obiettivo è tracciare una mappatura delle fabbriche del design italiano, scattare una fotografia delle tante e diverse realtà. Sono 58 le aziende presentate in questa seconda edizione: ognuna si racconta attraverso le proprie specificità distintive legate a storia, architettura, know how tecnologico, contenuti artigianali e di ricerca nell’ambito dell’arredo, dei complementi, dei rivestimenti e dei materiali. Una pubblicazione che ha l’ambizione di essere il Who is Who del made in Italy, un prezioso strumento di informazione per gli operatori italiani ed internazionali che vogliono essere documentati sulla migliore industria manifatturiera del nostro paese. Il volume sarà presentato a Dubai e Miami nel corso dell’anno e ci accompagnerà negli appuntamenti italiani e internazionali di Colonia, Parigi, Milano, New York, Londra, Valencia, Shanghai, e ancora Miami, nel 2022.
Motion Design: Daniele Basilico