Ad anticipare di pochi giorni l’avvio del Salone del Mobile sarà la mostra Il mobile italiano: le ragioni di una rivista, curata da Archivi Storici del Politecnico di Milano.
La mostra ripercorre i temi e il contesto storico che furono alla base del mensile promosso e diretto da Carlo De Carli e dedicato al rinnovamento della produzione del mobile in Italia. Il n. 1 è datato dicembre 1957 e la rivista uscì a Milano fino al 1960.
Oggi forse poco conosciuto, ma storicamente rilevante, “Il mobile italiano”, di cui Archivi Storici conserva la collezione, è riproposto nella mostra in rapporto a una serie di soluzioni d’autore che promuove sulle sue pagine, di cui sono presentati i disegni tecnici, gli schizzi preparatori, le fotografie originali, la documentazione archivistica relativa.
La documentazione, legata direttamente alla vita della rivista, permette di ripercorrere opere dello stesso De Carli, di Gianni Albricci, di Raffaella Crespi, di Marcello Grisotti, dello studio GPA Monti e di altri protagonisti dell’architettura e del design milanese.
L’intento de “il mobile italiano” era in primo luogo quello di analizzare la situazione dell’artigianato del mobile, soprattutto nel Nord Italia, per individuare strumenti di intervento nella produzione: riforma degli Istituti d’Arte, creazione di laboratori specializzati, collegamento con l’istituzione universitaria, formazione professionale, creazione di veri e propri “Centri di produzione”.
Il progetto di Carlo De Carli lega l’aggiornamento estetico e disciplinare al concreto operare delle ditte artigiane, in particolar modo quelle della Brianza, connettendosi al dibattito che si sviluppa in quegli anni nelle sedi universitarie, nell’ambito della Triennale e sulle pagine delle riviste di settore.
La mostra è a cura di: Claudio Camponogara, Sabrina Contu, Vincenzo Ficco, Luciana Gunetti, Marco Vitale.