Dall’1 al 11 settembre 2022 prende il via la Helsinki Design Week: quest’anno il festival multidisciplinare finlandese ruota attorno a un tema che è anche un invito: 'We are open'

Nella capitale finlandese inaugura la Helsinki Design Week: dall’1 all’11 settembre la città ospita una rassegna di eventi ed esposizioni multidisciplinari dedicate al design che hanno l’intento di far conoscere Helsinki nelle sue diverse declinazioni.

In forma fisica ma anche online, la manifestazione diretta da Anni Korkman ruota quest’anno attorno a un tema centrale, da interpretare anche come un esortazione: We are open.

Saranno più di 100 gli eventi protagonisti del festival: il team direttivo ha indetto una open call mirata a selezionare le migliori proposte e costruire il calendario dei 10 giorni.

La sede di quest’anno, un (ri)debutto

Una novità: per l’edizione di quest’anno, l’Helsinki Design Week avrà sede presso il Kanavaranta 1, l’iconico edificio modernista conosciuto anche come ‘Sugar Cube’ progettato dall’architetto Alvar Aalto e completato nel 1962.

Simbolo di progresso e struttura dal valore nazionale, Kanavaranta 1 è per la prima volta aperto alle visite guidate (ci si può iscrivere ai tour online). Originariamente fu pensato per ospitare la sede di una compagnia forestale finlandese proprio nel cuore della città: oggi, con l’Helsinki Design Week assume un ruolo anche sociale per la vita cittadina. La struttura sarà punto di riferimento per i dieci giorni di manifestazione e ospiterà, presso gli ultimi piani, momenti di brainstorming e incontri mirati allo scambio di idee.

Il programma dell’Helsinki Design Week – le novità

Premio per il design di Helsinki

Durante i giorni di festival verrà consegnato il premio per il miglior progetto di urban design, insieme con la Città di Helsinki (già partner dell’iniziativa).

Il premio, che celebra il 10° anniversario della World Design Capital, sarà assegnato il 1 settembre a un designer o a un team di progettazione per aver guidato con il lavoro svolto la trasformazione di una parte della città.

I temi trattati saranno poi oggetto di un seminario di approfondimento in programma per il 6 settembre.

Designs for a Cooler Planet

In collaborazione con l'Università Aalto, l’Helsinki Design Week propone la sezione Life 1.5 della serie di mostre Designs for a Cooler Planet. Life 1.5 racconta come non lasciare tracce nocive: verranno esposti dieci progetti presso il campus di Otaniemi sistemi che illustrano come sia possibile, per esempio, utilizzare oggetti e materiali più e più volte. Sarà possibile osservare esperimenti sui biomateriali e nuovi materiali da costruzione.

Särkisalonki a Puistokatu 4

Presso il parco Kaivopuisto a Puistokatu 4, The House of Science e Hope esporrano l’installazione ‘Salon Roach’ (Särkisalonki). Un mix di design, artigianato, cibo e arte moderna.

R&A x HDW – Underground, above ground, and up in the air

Insieme con l'Helsinki International Film Festival verranno proiettati durante i giorni di manifestazione una serie di film in differenti aree della città: i visitatori saranno sopresi da momenti di riproduzione anche unconventional, le location previste sono infatti dislocate su più livelli (sottoterra, al livello del suolo o in superficie).

L’iniziativa ha l’intento di mettere in contatto gli appassionati del cinema e dell'architettura nel seminterrato e nel giardino del Museo Nazionale, nonché nell'ascensore della Cable Factory. Le proiezioni coinvolgeranno anche la HDW Children's Design Week.

L’esposizione ‘What if? Alternative Futures’ al Design Museum

La mostra racconta il rapporto del Fondo per l'innovazione finlandese Sitra che ha indagato sui piccoli segnali ricevuti e interpretabili ‘dal futuro’: saremo in grado di comunicare tra specie diverse?

Gli eventi evergreen

Parte di HDW sin dal suo primo anno, l'evento Open Studios – che si svolgerà dal 7 al 9 settembre – coinvolge designer, agenzie e comunità di co-working. Tra i diversi spunti sul settore di cui è sempre fonte, il festival quest’anno si propone di approfondire il tema dei processi produttivi. Dove e come nasce e si svolge la fase creativa? Durante i tre giorni di evento, i visitatori potranno partecipare a visite guidate in uno specifico quartiere cittadino o spostarsi di studio in studio secondo le proprie preferenze.

Ci sarà poi il Design Market, dal 2 al 4 settembre, che permetterà a designer e maker di esporre e mettere in vendita mobili di alta qualità, pezzi di interior, abbigliamento e accessori.

Anche i bambini avranno un programma dedicato, pensato da hoc dalla Scuola di Architettura per Bambini Arkki, che metterà a disposizione una serie di laboratori durante tutto il festival.

Il programma della Helsinki Design Week include inoltre (sempre con l'attenzione rivolta ai più piccoli) tre degli eventi PechaKucha Night.

Il primo invita gli alunni di quinta elementare di Helsinki a partecipare direttamente allo svolgimento del festival, con un momento pensato sul palco centrale. Organizzato nell'ambito del Percorso culturale (Kulttuuripolku) dalla città di Helsinki, il PechaKucha Day del 6 settembre darà quindi ai bambini l'opportunità di condividere la loro ispirazione ed entusiasmo nella sala Maijansali della biblioteca cittadina Oodi.

La seconda PechaKucha Night del 7 settembre fa parte della serie di mostre Designs for a Cooler Planet della sopracitata Aalto University che inaugurerà nel campus di Otaniemi; la terza invece si terrà nella chiesa di Kallio ed è prevista per l'8 settembre.

È sempre interessante inoltre ricordare che, come di consueto, la rassegna di incontri Design Diplomacy aprirà le porte delle residenze degli ambasciatori, invitando le persone a visitarle e a confrontarsi.

Ogni evento del programma Design Diplomacy mette in contatto due relatori che si incontrano presso la residenza di un ambasciatore: uno un professionista del design finlandese e l'altro dal paese di origine dell'ambasciata. Lo svolgimento degli incontri è anche divertente e curioso: i due relatori si trovano a ‘sfidarsia carte: ogni carta rivela l’argomento o la domanda (inediti e non preparati) in oggetto.

Per questa edizione saranno dieci le ambasciate partecipanti.