Apre in Italia, a Milano, il primo flagship store della Maison che segna l’inizio di un’importante presenza in Europa attraverso un’attenta e programmata serie di aperture di boutique in zone strategiche, nelle più importanti capitali. La boutique Giada porta la firma di Claudio Silvestrin, il maestro italiano dello stile minimale. Niente cassettiere, niente tavoli, nessun armadio: l’arredamento nella prima boutique del marchio in Italia è quasi del tutto inesistente. È lo spazio architettonico potente e materico a fare da cornice agli abiti delle collezioni. Un ambiente soft, quasi intimo, con i colori della terra, caratterizzato da precisi e simbolici elementi della natura: l’acqua, sinonimo di purezza e fonte di vita, la pietra ovvero la base su cui si fonda e sedimenta la storia, il bronzo fuso, materiale plasmabile prezioso perla nascita delle civiltà e infine il cuoio e il legno, elementi caldi, vivi e dalla piacevolezza tattile. Dall’abbigliamento all’architettura, l’attenzione alle materie prime e alle loro lavorazioni è nel Dna e nella cultura di Giada. Nel 2016 la boutique occuperà l’intero edificio ottocentesco al numero 15 di via Montenapoleone, estendendosi dal piano terra al quarto piano, per una totalità di cinque piani.