Spazio FMG per l’Architettura ospita una mostra di Attilio Terragni. Architetto, graphic designer e partner italiano di Daniel Libeskind, Terragni presenta un ‘fuori programma’ dedicato ai 50 anni diIris Ceramica. Un’installazione dove poter riflettere, interpretare, scomporre il rapporto tra uomo e architettura attraverso due ambienti contrapposti: un’area navigabile e un’area trasparente. Nell’area navigabile, rappresentazione dell’infinito al giorno d’oggi, lo spettatore, si riflette con un gioco di specchi ed è riflesso in cerchio di emozioni (arte, design, video, fotografia, suono…) . Al centro dell’installazione è posizionata Sfera, seduta in acciaio ispirata all’architettura di Libeskind e disegnata per l’occasione da Attilio Terragni e Luca Mangione. L’area trasparente pone invece al centro gli spazi costruiti (in questo caso i progetti degli studi Cityedgee Daniel Libeskind) che trovano la loro ragion d’essere intorno al fuoco della vita e alla sua dinamicità centrifuga rappresentata dai disegni di Terragni sulle pareti. Cinquanta soggetti circolari, denominati Sfere, che vivono una continua tensione verso l’implosione.