Ricerche e riflessioni: visioni di futuro
Stockhom Design Week ha anche offerto diversi momenti di approfondimento teorico e ricerca metaprogettuale su temi di attualità proiettati al futuro.
Lo studio Form Us With Love è stato incaricato da Samsung Nordic di ripensare al divano come luogo privilegiato di fruizione del televisore.
Con il suo caratteristico taglio analitico, FUWL ha studiato l'evoluzione di tecnologie e comportamenti, desinata all'inevitabile superamento della visione statica dello schermo televisivo.
Ne è scaturita l'installazione Shift, un'amaca-piattaforma che sostiene e promuove la liberazione dei comportamenti.
Lo studio ha partecipato anche al progetto The Bright Future of Wellbeing presentato in fiera da Baux, brand svedese specializzato nella produzione di materiali fonoassorbenti, tra innovazione e sostenibilità.
Lo stand ha ospitato un'esposizione, di appeal museale, di modelli elaborati da studenti delle migliori scuole di architettura e design scandinave, invitati a esplorare il concetto di benessere applicato a diverse tipologie di spazi: culturali, lavorativi, sanitari, educativi, di svago.
In una Stoccolma gelida, in cui arrivavano echi lontani di terremoti e tragedie umane, ha assunto un'intensità particolare e una ulteriore attualità l'installazione Shelter di Daniel Rybakken: una riflessione in forma artistica sul dramma dei rifugiati e sul concetto di protezione.
Un tetto illuminato, emergente dall'acqua, rimandava all'archetipo - formale e sostanziale - della casa come riparo e condizione minima di dignità umana. Riportando al centro il design nel suo senso più profondo.
Come risorsa concreta per trovare soluzioni anche in situazioni di emergenza e non solo come una bella occasione per celebrare (ritrovati) rituali collettivi.