Gli spazi rinnovati
Tra le novità più attese di quest’anno rientrano sicuramente i nuovi spazi.
Dall’organizzazione hanno annunciato una nuova Welcome Area, progettata da Moooi e all’insegna dell’accoglienza, sarà anche luogo di presentazione della nuova collezione del brand, introdotta dalla nota designer Nika Zupanc.
Anche l’area ristorante rientra tra le novità: i visitatori e gli espositori potranno quest’anno usufruire dell’esperienza gastronomica ispirata a New York e al suo eclettismo. L'area ristorante è sponsorizzata da Mecho Shade e arredata in collaborazione con Be Original Americas e i suoi membri Chilewich, Anglepoise, Heller, Kartell, Herman Miller e Knoll.
Per rilassarsi, vi sarà poi un’area lounge realizzata da Oasis x Material Bank: qui, ci sarà spazio anche per assistere a una rassegna di tavole rotonde più intime, in uno spazio arredato da Normann Copenhagen, FilzFelt e Kasthall.
WDM Café x Caesarstone: ulteriore novità, si tratterà di un luogo in cui i partecipanti possono incontrarsi e fare networking, con il supporto di Heller, Fyrn, Tala, Turf e Mohawk.
Wanted Interiors: I partecipanti includono Turf, Heller e una selezione di studi internazionali in installazioni interattive e immersive. The Lounge, progettato da Rodolfo Agrella, è sponsorizzato da David Weeks Studio, Kasthall, USM e Ligne Roset, per celebrare il 50° anniversario dell'iconico Togo, disegnato da Michel Ducaroy.
Per il terzo anno consecutivo, la fiera collabora con Rodolfo Agrella, del Rodolfo Agrella Design Studio (RADS) per dare vita alla visione del design. Oltre all'aspetto generale di WantedDesign Manhattan, della lounge e del caffè WantedDesign Manhattan e del palco ICFF + WantedDesign Manhattan Talks, Agrella sta ampliando il suo intervento includendo la direzione artistica per lo spazio Oasis e l'area ristorante.