Cersaie 2023: chi sono gli espositori

Cersaie 2023 registra il sold out, occupando tutti gli spazi espositivi: 15 padiglioni, per una superficie complessiva di 145mila metri quadrati, circa 5mila in più rispetto al 2022.

Gli espositori sono 625 da 25 Paesi, con il 39 per cento dall’estero, di cui il 57 per cento di aziende ceramiche e il 15 per cento rappresentato dai produttori di arredo bagno.

Sessantadue le case editrici, tra cui anche la redazione di INTERNI, con la partecipazione di oltre 30 giornalisti internazionali della delegazione Ceramics of Italy / ICE-Agenzia.

Il convegno inaugurale e la conferenza stampa internazionale

Il programma di Cersaie 2023 comincia il 25 settembre, alle ore 11, con il convegno inaugurale in Sala Europa.

Segue, alle ore 18, presso la Sala Italia del Palazzo dei Congressi di Bologna Fiere, la tradizionale conferenza stampa internazionale Ceramics of Italy, moderata da Andrea Serri, responsabile comunicazione di Cersaie e di Confindustria Ceramica, con i relatori Armando Cafiero, direttore di Confindustria Ceramica, Emilio Mussini, vice presidente di Confindustria Ceramica, e Cristina Faedi, trend setter; nella seconda parte della conferenza verranno assegnati i Ceramics of Italy Journalism Awards ai giornalisti stranieri più meritevoli che abbiano scritto sulla kermesse e sulla ceramica.

Il 26 settembre, alle ore 18, presso la sala ex GAM del Palazzo dei Congressi, verranno conferiti i Confindustria Ceramica Distributor Awards ai migliori rivenditori di Italia, Germania, Francia e Polonia, evento che culminerà con lo show-cooking dello chef stellato Luca Marchini.

Route 40: un viaggio attraverso quattro decadi di innovazioni

Per rivivere i 40 anni di evoluzione dell’arredo bagno e della ceramica, l’appuntamento è a Cersaie con Route 40, un percorso espositivo che racconta i prodotti, le aziende e le innovazioni caratterizzanti di questi quattro decenni, sottolineando i grandi cambiamenti avvenuti in ambito culturale, sociale, progettuale e produttivo.

Curato da Davide Vercelli e allestita da Dario Curatolo, Route 40 si snoderà nei percorsi di Cersaie a partire dal Quadriportico - punto di presentazione e di raccordo concettuale del racconto – per proseguire in Galleria 21-22, 25-26 e nel Mall del Padiglione 37 con grafiche, videowall, immagini, prodotti, personaggi e aziende che raccontano ciascun decennio.

Non un esercizio nostalgico, ma un viaggio che dal passato guarda al futuro, verso le nuove evoluzioni e applicazioni del prodotto ceramico.

La conferenza della progettista cinese Xu Tiantian

Ogni anno Cersaie ospita architetti di fama internazionale, nella cornice di Costruire, abitare, pensare, il programma dedicato al progetto giunto alla quattordicesima edizione.

La protagonista di quest’anno è Xu Tiantian, classe 1975, fondatrice dello studio DnA Design and Architecture di Pechino.

La progettista cinese terrà la sua conferenza magistrale il 27 settembre alle ore 11 presso il Palazzo dei Congressi sul tema della rivitalizzazione delle campagne cinesi.

Una pratica progettuale, quella di Xu Tiantian, che diventa progettazione sociale per valorizzare la vita agraria dei villaggi e contribuire all’integrazione delle comunità. Tutte le conferenze del programma culturale danno diritto ai crediti formativi professionali per gli architetti, e da quest’anno anche per i geometri, con un credito che si ottiene già visitando la fiera.

I Cafè della stampa

Sono 18 gli eventi in programma al Cafè della stampa, le conversazioni di 45 minuti tra i direttori delle testate giornalistiche, tra cui anche INTERNI, e celebri architetti e designer. Il tema di quest’anno è lo spazio architettonico.

Da segnare la nuova location: il mall dei padiglioni 29 e 30, nei pressi dell’ingresso Nord di Bologna Fiere. Gli incontri avverranno in presenza e saranno fruibili anche in diretta streaming su www.cersaie.it e sui siti delle case editrici.

Café della Stampa INTERNI Massimo Iosa Ghini 26 Settembre 2023 h 12

Materia ceramica: Per un’architettura contemporanea

La ceramica è sempre stata uno dei materiali principi utilizzati in architettura. Esempi eccellenti si ritrovano sin dai tempi più antichi: in particolare l’architettura moresca ha lasciato testimonianze straordinarie durante l’espansione araba in Europa e si è poi declinata in linguaggi più regionalisti dando vita - vale la pena di ricordare - alle maioliche italiane usate al Sud anche per rivestire le cupole delle chiese oppure agli azulejos che hanno rivestito le facciate delle case portoghesi e spagnole.

Passando al moderno, la ceramica è stata un materiale importante per il lessico di molti grandi maestri del ’900, da Antoni Gaudì a Le Corbusier, da Gio Ponti a Oscar Niemeyer e molti altri.

Il contemporaneo propone un’infinita varietà di tipologie: dai micro mosaici alle ceramiche in 3D, dalla reinterpretazione delle cementine alle piastrelle in bicottura.

La tecnologia permette inoltre al materiale ceramico performance un tempo inimmaginabili: è il caso delle lastre di grande formato, resistenti a forti variazioni di temperatura e di condizioni atmosferiche, auto igienizzanti, bioattive anti inquinamento.

Si parlerà di ceramica e architettura con Massimo Iosa Ghini, protagonista con INTERNI al Cersaie in occasione dell’ottava edizione del Café della Stampa. Iosa Ghini appartiene a quei progettisti italiani che, a partire dagli anni Ottanta, lavora a cavallo tra diverse discipline seguendo la tradizione avviata da Gio Ponti, dove l’architetto, come fu nel Rinascimento, si muove con destrezza in molti ambiti, fra arte, artigianato, progetto industriale e architettura.

Cersaie disegna la tua casa

Uno degli appuntamenti più amati dal grande pubblico: Cersaie disegna la tua casa, giunto all’undicesima edizione, il servizio gratuito di consulenza rivolto a chi desidera o è in procinto di ristrutturare o comprare casa. L'evento si terrà giovedì 28 e venerdì 29 settembre nel mall dei padiglioni 29 e 30.