Grande successo di pubblico nelle varie attività finora sviluppate da questa edizione del Festival Illica di Castell'Arquato che come ogni anno rende omaggio al librettista e giornalista Luigi Illica nato proprio nello splendido Borgo medievale.
Sabato 23 luglio la monumentale Piazza del Municipio di Castell'Arquato sarà lo scenario dell’Opera Lirica Le Maschere di Pietro Mascagni. Un’opera raramente rappresentata e costruita su libretto di Luigi Illica che il Direttore Artistico del Festival Jacopo Brusa, considera rivoluzionario: "si tratta di un'opera alternativa", dice Brusa, che dirigerà Le Maschere, "in cui l'utilizzo del metateatro permette all'ascoltatore di immedesimarsi nei personaggi della Commedia dell'Arte e di approfondire con leggerezza aspetti anche politici della vita contemporanea".
L’opera metterà in scena un bizzarro pellegrinaggio nel mondo della Commedia dell’Arte: al posto dei soliti soggetti realistici, a tinte forti, una disincantata rivisitazione delle 'bautte' veneziane. Il vocabolario musicale dell’opera riprende gli stili antichi, – madrigale, danze popolari, stornelli e belcantismi belliniani – e il verdiano Falstaff, modello di riferimento.
Sul palco, introdurrà la serata il Sindaco di Castell'Arquato Giuseppe Bersani, che lascerà poi la parola al Vicepresidente della Fondazione Piacenza e Vigevano Mario Magnelli, all’Assessore alla Cultura e Turismo Gilda Bojardi e al Direttore del quotidiano Libertà Pietro Visconti.
Sarà poi il Maestro Jacopo Brusa a condurre e dirigere Le Maschere.