Conosciuto e apprezzato come fotografo già alla fine degli anni Settanta, oggi Elia Festa è un artista visivo che cattura con il suo obiettivo dettagli di oggetti comuni, di architetture, di fenomeni, di luci che spesso sfuggono allo sguardo comune.

Li rimaneggia, ne coglie l’essenzialità, ne scruta l’animo svelandone la parte più profonda e nascosta.

Così le sue opere, che inizialmente possono sembrare macchie astratte e informi, ad un occhio attento rimandano a paesaggi suggestivi lontani che accendono emozioni e curiosità.

 

Il viaggio nell’universo di Elia Festa si sviluppa lungo il percorso temporale della sua attività dedicata all’elaborazione artistica dell’immagine fotografica, sempre più caratterizzata da una trasfigurazione astratta, diventata manifesto di una realtà contemporanea che nell’infinitamente piccolo indaga nuovi universi di conoscenza e di verità.

 

La mostra, in un ampio percorso temporale e cronologico, accoglie le opere più rappresentative di un intenso lavoro in continua evoluzione.

 

La luce, metafora nascosta dell’intero percorso espositivo, si manifesta sia sul piano bidimensionale che su quello tridimensionale sconfinando, con la forza espressiva dei contenuti artistici di Festa, nella concezione olistica dell’esistenza.