A partire dagli anni ’50, grazie all’attività di ricerca di esponenti del mondo della pittura, della scultura e, successivamente, del design, si afferma nell’ambito dell’arte orafa, del monile e della decorazione del corpo un radicale rinnovamento.

Si assiste alla destituzione della tradizionale preziosità dei materiali impiegati come valore portante, a favore del valore plastico, della forma e della costruzione del monile.

Parallelamente a quanto succedeva in tutti gli altri ambiti della produzione italiana, anche l’arte orafa inizia ad attingere al campo della scultura, della pittura e del design, mantenendo, comunque, la tradizionale sensibilità alla dimensione sociale del gioiello, progettato per il piacere di chi lo indossa.

Con la selezione di opere proposta da Fragile, la Galleria sceglie un percorso di valorizzazione delle differenti cifre stilistiche di ciascun autore, dal gesto astratto unico o limitatamente seriale degli artisti ai rimandi architettonici e decorativi dei designer, armonizzandole tramite il filo conduttore del design al servizio e, allo stesso tempo, artefice, della bellezza.

Gioielli di: Andrea Branzi, Riccardo Dalisi, Anna Gili; Enzo Mari, Alessandro Mendini, Giancarlo Montebello, Alba Polenghi Lisca, Arnaldo Pomodoro, Karl Heinz Reister, Ettore Sottsass, Rossella Tornquist, Giorgio Vigna, Alberto Zorzi.