Da sempre motivo di orgoglio italiano e tra i pochi ‘prodotti’ nazionali esportati con successo nel mondo, il design del Belpaese celebra i 150 anni della nazione unita.

Da sempre motivo di orgoglio italiano e tra i pochi ‘prodotti’ nazionali esportati con successo nel mondo, il design del Belpaese celebra i 150 anni della nazione unita. I colori del Tricolore campeggiano così su sistemi per l’illuminazione (Tato System, creato per Luxit da Alberto Basaglia e Natalia Rota Nodari), mobili (come quello di Ugo La Pietra per Morelato, dal significativo nome Italia: l’unità nelle diversità) e sedute in plastica pensate per l’outdoor o il mercato del contract (la collezione Lisboa, di Joan Gaspar per Serralunga). E se Karim Rashid, con il suo tavolo in ferro Italia spaccata, disegnato per Zerodisegno, accenna con un filo di polemica a vicende nostrane che evidentemente approdano oltre Oceano, la collezione di tavoli Sessantuna, sviluppata da Gaetano Pesce con Cassina, rientra in un progetto assai articolato: si tratta di 61 modelli in resina (con riferimento all’anno in cui si è compiutà l’unità d’Italia), che rivisitano il tavolo tricolore Sansone disegnato sempre da Pesce per Cassina nel 1980, e che, se accostati l’uno all’altro, darebbero forma a un’Italia di 25 metri per 20. Numerati nell’ordine storico in cui i singoli territori sono entrati a far parte del nuovo Stato, i tavoli Sessantuna celebrano l’unicità, oltre che l’unità del nostro Paese.