Che cosa accomuna una casa sul mare nei pressi di Noto, una penthouse a Tel Aviv, un appartamento votato all’arte a Roma e un altro al verde a San Paolo del Brasile? Sul numero di settembre, Interni ha esplorato una nuova idea di funzionalità dell’abitare, che oggi ricerca il benessere con la sensorialità e una nuova estetica dei materiali, dei colori e delle finiture, da cui prendono vita forme essenziali ma dinamiche. Un palcoscenico particolarissimo è poi la casa-installazione di Alda Fendi a Spoleto, dove tutto l’interior design si ispira al teatro dell’assurdo e alla condizione dell’attesa, come nell’opera “Aspettando Godot” di Samuel Beckett. A Casa Caldas, a Brasilia, invece, una mostraci invita a scoprire l’incontro e il dialogo di tre generazioni della famiglia Ohtake: con l’arte di Tomie, l’architettura di Ruy e il design di Rodrigo.