Arte musiva a impreziosire arredi in legno, imbottiti e specchi, giovani talenti a confronto con produzione industriale e sostenibilità: a Palazzo Tadea – Castello di Spilimbergo dal 15 gennaio va in scena CREAttivo #2

Arte, didattica e impresa per il territorio e lo sconfinamento. Questi sono i principi che nel 2020 hanno generato il progetto CREAttivo.  Giunto alla sua seconda edizione, in scena a Palazzo Tadea – Castello di Spilimbergo (PN) dal 15 gennaio al 13 febbraio 2022, il progetto corale, ideato e diretto da Sabrina Zannier, rafforza l’identità di Maravee Projects quale generatore di contenuti ed eventi culturali che affiancano l’arte e lo spettacolo alla produzione industriale per offrire al territorio nuovi orizzonti di consapevole visionarietà.

Progettualità lungimirante, tra valori ambientali e sociali

Sul solco di un credo che radica l’innovazione in progettualità lungimiranti, fondate sull’attenta osservazione dellidentità territoriale, CREAttivo intreccia la cultura – tesa fra arte musiva, fotografia, video, performance attoriali e coreutiche – alla produzione industriale dell’arredo ligneo, ponendo in prima linea i valori sociali e ambientali.

Work in progress

L’articolato work in progress di CREAttivo #2 Arte e Impresa FVG nel Parco, che ha coinvolto le aziende Legnolandia, Gervasoni, Very Wood e la Scuola Mosaicisti del Friuli, approda in mostra al Palazzo Tadea di Spilimbergo sabato 15 gennaio alle ore 11.00 inscenando nelle sale del piano nobile la suggestione concettuale ed emozionale nata dall’intreccio fra valori artistici, produttivi, ambientali e sociali.

La premiazione dei giovani talenti

Nel corso dell’inaugurazione si terranno le premiazioni degli artisti Amos Carcano, Iris Picco, Jonas Paul Giubbini e Laura Seravalli, meritevoli vincitori del concorso Mosaico&Design per aver raccolto ed elaborato in forme innovative il concept del progetto, tenendo conto della sostenibilità nelle logiche della produzione industriale.

 

In scena la vita sociale alimentata da un rigenerante respiro verde

Dopo l’evento outdoor tenutosi a luglio nel Parco del Castello di Gemona del Friuli con l’installazione permanente di un kit tavolo/panchine e di una bacheca realizzati da Legnolandia e impreziositi da interventi musivi selezionati nell’ambito del concorso  l’esposizione di Spilimbergo presenta cinquanta fotografie e un video dedicati alle diverse fasi di produzione nelle aziende e alla Scuola Mosaicisti del Friuli, oltre ad arredi di design in e outdoor con innesti musivi, per restituire l’intero processo di quella che è una concreta messa in scena della vita sociale alimentata da un rigenerante respiro verde.

Il percorso espositivo si snoda in tre sale, con rispettive sezioni

1. Dal progetto al prodotto

Nella prima sala i progetti musivi vincitori del concorso per la realizzazione di quattro complementi d’arredo s’interfacciano con le fotografie delle opere ultimate e con il video del complesso work in progress che ha portato alla loro produzione.

2. Riflettere la produzione

La sala ospita gli specchi Gervasoni che riflettono le immagini del processo produttivo, alludendo all’attenzione verso la sostenibilità ambientale da parte delle aziende coinvolte. È un suggerimento alla riflessione, appunto, su un modus operandi che dalla fabbrica sfocia nel modus vivendi sia in interno sia in esterno: dalla casa al parco pubblico, ma anche in ogni ogni gesto quotidiano.

 

3. Incontro nel verde

La terza sala ospita su un parterre erboso Isola di Very Wood, un divano tondo che sembra un gigantesco fiore cresciuto su un prato soffici ma che in realtà è destinato all’arredo d’interni. Suggerendo l’idea di una seduta collettiva all’aria aperta, vuole promuovere l’estensione della socializzazione dalla casa al parco.