Rossana Orlandi e la figlia Nicoletta Orlandi Brugnoni hanno lanciato la quarta edizione di Ro Plastic Prize, challenge internazionale parte del progetto RoGuiltlessPlastic a cui hanno dato vita per sensibilizzare e coinvolgere la comunità mondiale dei creativi verso una progettazione che, rispettando i principi di sostenibilità, responsabilità ed emozionabilità, si basi sui criteri di riciclo, riuso e upcycle di materiali di scarto non unicamente derivanti dalla plastica.
Le candidature devono essere presentate entro il 20 gennaio 2022.
Tre le categorie 2022:
1. Urban and Public Design
Una delle categorie più importanti in cui si sono cimentati i creativi di tutto il mondo nelle varie edizioni del premio, Urban and Public Design mira a creare un circolo virtuoso innovativo.
Unica delle categorie 2022 ad utilizzare solo plastica riciclata, i designer dovranno progettare prototipi e/o opere per spazi urbani e pubblici come guardrail, dissuasori del traffico, panchine da giardino, attrezzature per parchi giochi, sedute per sale d’attesa, banchi di scuola, scrivanie, lavagne, letti comunitari, mobili per ospedali, sedili per autobus e treni, pensiline per autobus, chioschi, sedili per stadi e arene, strutture e attrezzature sportive indoor e outdoor, pavimenti e rivestimenti...
Ai creativi è richiesto di proporre progetti che coniughino durata, ergonomia, accessibilità e sicurezza, creando allo stesso tempo bellezza e valore aggiunto nelle città.
2. Educational Social Media
I milioni di giovani che compongono le Generazioni Z e Alpha vivono in un mondo costantemente interconnesso formando una comunità immensa e sfaccettata senza frontiere e barriere. Questo è il pubblico per il quale si chiede ai designer di immaginare, disegnare e pianificare un progetto di comunicazione per educare al rispetto dei rifiuti e all’importanza del re-Waste.
Il progetto deve aderire a tre criteri fondamentali: sostenibilità, responsabilità ed emozionabilità, cioè la capacità di creare emozioni.
I creativi devono ideare progetti di comunicazione che possono essere utilizzati solo attraverso i social media, che spieghino, coinvolgano, educhino e insegnino in modo proattivo con un linguaggio universale, semplice ed efficace, pieno di good vibes. È possibile candidarsi con progetti già esistenti e/o presentati ad altri concorsi.
3. Innovative and Tech Project
L’innovazione e la ricerca tecnologica hanno dimostrato che sprecare lo spreco è uno spreco. Per la categoria Innovative and Tech Project, ampia e di grande respiro, viene chiesto a ricercatori, studiosi, università, studenti e aziende di presentare progetti sul tema del re-Waste capaci di trasformare i rifiuti in ricchezza, per aprire la strada a una crescita sostenibile, economica, sociale, umana, etica ed estetica.
Quelli richiesti sono progetti dal forte imprinting tecnologico e scientifico, volti a prendersi cura del pianeta e, contestualmente, dell’umanità intera. Progetti innovativi che diano vita a una nuova cultura della produzione e del consumo, in grado di determinare un reale cambiamento degli stili di vita affinché il Pianeta non si limiti a sopravvivere, ma continui a vivere. Anche per questa categoria è possibile candidarsi con progetti già esistenti e/o presentati ad altri concorsi.