La mostra personale della fotografa parigina Aurore Bano espone immagini, frutto dei viaggi e della ricerca dell’artista in Spagna, Scandinavia, Francia e Islanda nel 2016, che immortalano con occhio naïf ma rigoroso un mondo fatto di geometrie e prospettive, dove la purezza della composizione è addolcita dai toni pastello.

 

L’architettura ­­­­­– del paesaggio o urbana – è protagonista: i volumi, scolpiti da netti giochi di ombre e luci, diventano personaggi multiformi delle fotografie che Aurore ha la pazienza di studiare, comporre e fissare su pellicola.

 

I suoi partner, in questo racconto di fatto di equilibri e ironia, sono una Canon AE1 e una Rollei 35SE.