Museo Nazionale Romano Palazzo Altemps
Roma, 16 dicembre 2017 – 9 settembre 2018
La collezione di sculture e gli spazi di Palazzo Altemps – cortile, stanze affrescate, teatro – si confrontano con le 27 incursioni artistiche realizzate da oltre 800 pezzi di Fornasetti.
Di sala in sala i temi del classico, delle rovine e delle antichità rimandano a uno scambio a tratti spiazzante e irriverente, colto e sapiente, tra la collezione permanente di arte antica del Museo e le creazioni nate dall’immaginazione sfrenata e dall’invenzione surrealista di Fornasetti.
La mostra, attraverso i tratti fantastici, giocosi, onirici delle creazioni di Fornasetti, porta in primo piano la duplice anima di Palazzo Altemps.
Nato come casa aristocratica dove si sono succeduti componenti delle famiglie Riario, Medici, Orsini, Altemps e Hardouin, nel 1997 diventa la sede del Museo Nazionale Romano dedicata alla storia del collezionismo antiquario, a pochi passi da piazza Navona. Nel rispetto della vocazione storica della residenza, sono esposte le collezioni di statuaria antica delle grandi famiglie nobili romane.
Questo ricco e articolato percorso storico entra in relazione con le decorazioni d’interni e gli oggetti creati da Piero Fornasetti (1913-1988) e da suo figlio Barnaba (1950), eclettici indagatori del quotidiano.
L’esposizione propone un itinerario che si apre en plein air dal cortile e si snoda nelle sale museali, in cui gli antichi capolavori scultorei e le decorazioni rinascimentali incontrano i lavori senza tempo di Fornasetti.
Disegni, mobili, accessori ripercorrono la produzione dell’Atelier Fornasetti, dagli anni Trenta a oggi, rivelandosi come qualcosa di più di semplici oggetti decorati: “un invito alla fantasia, a pensare”.
Anche il rinnovato bookshop del Museo è decorato con la carta da parati Chiavi segrete.
I temi della rassegna vengono ripercorsi e approfonditi nell’agile guida che l’accompagna, arricchita da un saggio critico sull’attualità del classico, progettata da Fornasetti ed edita da Electa.
L’esposizione è promossa dal Museo Nazionale Romano, in occasione della celebrazione del ventennale dell’apertura al pubblico, con Electa e ideata da Triennale Design Museum di Milano e Fornasetti.
L’intervento espositivo e gli allestimenti sono ideati da Barnaba Fornasetti e da Valeria Manzi; la curatela è di Silvana Annicchiarico e di Alessandra Capodiferro.