Regolarità, nitidezza, buon gusto, bellezza: sono i quattro pilastri sui quali Giambattista Bodoni (1740-1813) ha costruito la sua fama, progettando il carattere tipografico forse più conosciuto al mondo, che porta il suo nome e che ancora oggi viene diffusamente utilizzato nella grafica contemporanea. Nonno e padre tipografi, Bodoni impara il mestiere nella bottega di Saluzzo, sua città natale. Nella sua visione dell'alfabeto, i caratteri devono essere regolari, leggibili, sobri, eseguiti con cura. Il “Bodoni” è costruito secondo moduli geometrici ideali nelle proporzioni. Il suo creatore spende l’intera vita nella sua realizzazione, progettando un carattere dal forte contrasto tra aste spesse e sottili; definito da grazie (le decorazioni che si trovano alle estremità di ogni lettera) particolarmente fini e all'avanguardia, per le quali è riconosciuto come il primo carattere moderno.