Apre a Milano Superlab, un ‘grattacielo orizzontale’ smart e green progettato da Balance Architettura in Bicocca. Ad inaugurarlo una serie di installazioni ambientali all'insegna della rigenerazione

Inaugura a Milano un ‘grattacielo orizzontale, e lo fa in modo davvero inclusivo e partecipativo. Superlab è un edificio innovativo e sostenibile alto tre piani e lungo 100 metri che recupera gli oltre 6.500 mq degli ex uffici Breda in viale Sarca.

Una rivalorizzazione contemporanea che celebra lo spirito trasformativo del quartiere Bicocca e accoglie per la prima volta il pubblico in occasione della Milano Green Week (30 settembre - 2 ottobre 2022) proponendo un percorso di installazioni artistiche ambientali dallanima green, visitabile fino al 16 ottobre 2022.

Tra rimandi, recupero, e creatività

Il progetto, curato dallo studio Balance Architettura, unisce elementi originari e soluzioni tecnologiche creative: l’armatura in ferro ora a vista, le vetrate degli ampi spazi open space e le innovative finiture in gomma brevettate sono un omaggio alle industrie locali.

È proprio attingendo all’eredità di aziende vicine come Breda (ferro), Pirelli (gomma) e VetroBalsamo (vetro), infatti, che gli architetti hanno scelto di utilizzare questi tre materiali per costruire un edificio dalle superfici lucenti continue, a creare una sorta di pelle iridescente.

Un ‘grattacielo orizzontale’ che diventerà un hub

Situato al centro delle trasformazioni volte alla rinascita economica e culturale del quartiere della Bicocca, Superlab, grazie a un investimento complessivo di 15 milioni di euro, sostenuto dai real estate advisor torinesi Giorgio Fischer e Marco Chiono, farà da hub per aziende innovative e startup, con una hall pubblica aperta a tutti. Lufficio sarà operativo da gennaio 2023.

Un progetto dinamico e green

Tutto l’intervento si basa sul rapporto con l’ambiente e la sostenibilità. 100% carbon free, Superlab è dotato di pannelli solari e di un sistema di recupero delle acque piovane e utilizza materiali che possiedano una EPD (Dichiarazione Ambientale di Prodotto). L’edificio, alimentato soltanto da fonti rinnovabili, è certificato LEED Gold per le prestazioni energetiche, la qualità ecologica degli interni e le risorse impiegate.

Gli ambienti ariosi e il verde rigoglioso

Dall’estetica industriale, gli spazi interni sono flessibili e riconfigurabili, pensati per facilitare la collaborazione e la condivisione. Grandi, trasparenti e ariosi, gli open space sono caratterizzati dal calcestruzzo originario alternato a rivestimenti in betulla chiara. La presenza della natura contraddistingue tutto il progetto, con piante e alberi che attraversano gli ambienti in altezza e continuano nel rooftop verde.

Superlab inaugura con un percorso di arte contemporanea

Per celebrare l’apertura, Superlab si scopre spazio espositivo per regalare un’esperienza speciale. Dall’opening e per tre settimane, i piani superiori ospitano un progetto espositivo di arte contemporanea curato da Francesca Canfora, con installazioni ambientali pensate per interagire con il contesto e coinvolgere i visitatori.

Un luogo di lavoro vivente e in evoluzione

Al centro del lavoro dei 13 artisti italiani e internazionali selezionati, i concetti di sostenibilità, recupero, rigenerazione e innovazione, per creare un luogo di lavoro vivente e in evoluzione.

I 13 artisti coinvolti

I vari piani dell’edificio, i piani superiori e il rooftop ospitano installazioni di dimensioni ambientali realizzate da: Arthur Duff, ConiglioViola, Daniel González, Daniele D’Acquisto, Davide Maria Coltro, Domenico Borrelli, Elizabeth Aro, Enrico Iuliano, Marzio Zorio, Paola Risoli, Roberto Caccamo, Stefano Caimi, Studio Nucleo.

Un luogo multifunzionale di sperimentazione e ricerca

Definito dalla curatrice “opera tra le opere”, lo spazio espositivo funziona da cassa di risonanza che amplifica l’intensità dei singoli contenuti, superando il concetto di architettura-contenitore e le labili barriere tra le diverse arti. Viene così rinforzata anche l’identità dell’edificio come luogo multifunzionale di sperimentazione e ricerca, caratterizzato da una vocazione intrinseca a ospitare interventi artistici.

Installazioni coinvolgenti e interattive

Oltre a installazioni dall’anima green, diverse opere interagiscono e giocano con il contesto, sviluppando strutture e percorsi che richiamano, per forme o materiali, l’ambito architettonico o industriale. In altri casi vengono messi in scena dispositivi dinamici o sintetici in cui è preponderante la componente esperienziale che coinvolge all’unisono spazio e fruitore.

Informazioni pratiche

Il progetto espositivo rimarrà aperto, fino a domenica 16 ottobre, tutti i weekend, dalle 11.30 alle 20.30 (ultimo ingresso alle ore 2o). È possibile prenotare con preavviso di un giorno visite settimanali in orario pomeridiano 15/19 alla mail eventi@bicoccasuperlab.it.