Accessibile a tutti senza scendere dall’auto, il percorso sotterraneo d’arte contemporanea del garage Generali di Brescia si arricchisce di un intervento – super colorato – firmato Peter Halley

L’arte accessibile a tutti, fruibile in modo diretto (e, perché no, comodo). L’arte intrecciata alla vita quotidiana, mimetizzata nella città. L’arte aperta e pubblica, dinamica, condivisa e connessa con il territorio (underground), fuori dai consueti spazi (riservati). L’arte addosso.

Come? Con un Art Drive-in in continua evoluzione e trasformazione. Un percorso immaginifico ma assolutamente reale, tra installazioni artistiche e murales in un garage a cui si può accedere esclusivamente in auto. Questa l’idea divenuta concretissima grazie a una sinergia creativa e fattiva lanciata a Brescia più di un anno fa, in piena pandemia, e ora il progetto si implementa (e colora).

Come è cambiato il nostro rapporto con l’arte in tempi di pandemia? Tra le molte risposte una è sicuramente che abbiamo imparato che la relazione diretta con l’opera d’arte è e resta insostituibile, non riproducibile attraverso la mediazione di uno schermo.

E se in tempi di restrizioni pandemiche andare per musei e gallerie abbiamo appurato quanto possa essere complicato, a Brescia l’Associazione Bellearti, presieduta dal gallerista Massimo Minini che riunisce in una sinergia tangibile una ventina di operatori e appassionati d’arte, ha sentito l’urgenza di portare l’arte contemporanea direttamente nella vita della città, creando momenti e spazi di incontro quasi casuale con le opere di alcuni degli artisti più significativi del nostro tempo.

Dopo l’inaugurazione dello scorso anno, da oggi, 1 ottobre 2021, il progetto Art Drive-in, Generali: Percorso sotterraneo d’arte contemporanea si arricchisce di un nuovo intervento permanente: con la collaborazione degli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Brescia SantaGiulia, l’artista americano Peter Halley ha realizzato Columns in 10 Colors, una grande installazione ambientale site specific che veste di colori fluorescenti gli spazi del garage dell’Agenzia Generali di Brescia Castello in via Pusterla 45.

Inizia così un nuovo cammino che porterà nei prossimi anni alla nascita della Pinacoteca Drive-in: una novità assoluta nel panorama delle arti, dove sono già state sperimentate simili esperienze che qui però evolvono verso la nascita di una vera e propria pinacoteca, un museonon convenzionale, dinamico, accessibile a tutti e visitabile senza scendere dalla propria automobile, che di anno in anno andrà ad arricchirsi di nuovi lavori e interventi che ne implementeranno la collezione’, composta da opere realizzate, su muri e colonne, da molti artisti italiani e internazionali tra i quali Ludovica Anversa, Stefano Arienti, Olivo Barbieri, Thomas Braida, Linda Carrara, Ambra Castagnetti, Enrico De Paris, Giovanni Gastel, Osamu Kobayashi, Davide Mancini Zanchi, Antonio Marras, Muna Mussie, Ozmo, Mimmo Paladino, Gabriele Picco, Antonio Riello, Leonardo Anker Vandal.

In questo caso Halley – che usa lastrazione geometrica per riflettere sugli effetti della pressione psicologica cui la nostra vita è sottoposta – ha scelto di intervenire su pareti e pilastri dell'autorimessa, dipingendoli con sequenze di colori tutte diverse: ogni pilastro presenta cinque campiture quadrate monocromatiche, disposte nel senso della lunghezza, realizzate con le tonalità piene e brillanti tipiche della produzione dell’artista.

L’installazione, a cura di Bellearti, è l’ultima di una serie di interventi nella città e sul territorio di Brescia, Capitale italiana della Cultura 2023 con Bergamo. Oltre alle due grandi strutture di Jorrit Tornquist e Rasheed Araeen entrate quest’anno a far parte della collezione Agenzia Generali Brescia Castello, spicca La Plage di Pascale Marthine Tayou: una distesa di centinaia di ombrelloni da spiaggia colorati piantati tra i filari di Vigneto Pusterla, la vigna urbana più grande d’Europa, visibile fino al 21 ottobre.

Leggi anche: Brescia, da città del tondino a capitale della Cultura

“Il mondo intero” spiega Pascale Marthine Tayou “si porta addosso da più di un anno una misteriosa e sinistra tortura, dramma invisibile che non risparmia nessuno, di cui Brescia è divenuta simbolo. Una fioritura di ombrelloni piantati nel vigneto, come un sogno a colori, ci invita alla tavola della felicità. Progetto e simbolo della rinascita: il ricordo che mi auguro di tenere per sempre dell’Italia, quasi un pixel della gigantesca fotografia della mia gioia di vivere all’italiana”.

Il programma 2021 dell’associazione si completa con l’installazione di grandi teli luminosi a righe verticali di 8,7 centimetri firmati Daniel Buren che ha inaugurato il MiradOr di Pisogne, una galleria-belvedere sul Lago d’Iseo: una palafitta fruibile da terra e acqua, di giorno e di notte, un padiglione flessibile e accessibile, pensato per avvicinare le persone all’arte, invitandole alla fruizione lenta e contemplativa.

Il percorso intrapreso dall’Associazione Bellearti vuole fare dell’arte contemporanea un momento di condivisione pubblica in forte connessione con il territorio che la ospita. Interventi come questo di Halley o come l’installazione di Tayou si propongono come un segnale di apertura, di alfabetizzazione artistica al di là di ogni logica commerciale, nella convinzione che l’arte porti con sé un valore assoluto, anche quando è mimetizzata nelle città e nella loro vita quotidiana.

LAccademia di Belle Arti di Brescia SantaGiulia è ununiversità per talenti creativi interamente dedicata all’arte, alla ricerca e alla tecnologia che valorizza le doti degli studenti collegando le abilità artistiche tradizionali allo sviluppo di nuove tecnologie digitali e promuovendo costantemente occasioni di formazione professionale.

Coordinati dal prof. Marco La Rosa, gli studenti coinvolti nel progetto sono: per il corso di Arti Visive Contemporanee (biennio): Valery Franzelli, Stefano Riboli, Avitha Panazzi, Arianna Greci, Ester Faustini, Anna Cancarini, Martina Oldani; per il secondo anno di Pittura (triennio): Carlotta Bontempi, Veronica Sbardellati, Elisa Benini; per il corso di Decorazione Artistica (biennio): Laura Sangalli, Malina Lucaci, Davide Foresti, Samuele Rongoni.

Art Drive-in, Generali: Percorso sotterraneo d’arte contemporanea - Peter Halley, Columns in 10 Colors

Garage dell’Agenzia Generali Brescia Castello, via Pusterla 45, Brescia.

Dal 1 al 31 ottobre 2021, dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 13 - dalle 14.30 alle 17.30; sabato e domenica dalle 15 alle 20.

Dal 1 novembre 2021 visitabile su appuntamento.