Con l'apertura del nuovo experience store di Buccellati, che ha inaugurato questo mese in via Montenapoleone 23, al Piano Nobile del Palazzo Gavazzi di Milano, giunge in città anche un luogo dove acquistare non si limita a essere un gesto, bensì una cerimonia.
Una dinamica che trascende la classica esperienza immersa, tratteggiandosi come situazione in cui la scelta è positivamente influenzata dal contesto.
La nuova boutique, intrisa di stimoli derivanti dalla storia che ha attraversato l'anima del Palazzo, diventa così meta e viaggio, insieme, di momenti memorabili in cui protagonisti sono raffinati gioielli realizzati, anche su misura, dell'azienda italiana.
L'esperienza, in questo senso, non riguarda il solo susseguirsi di momenti corollari all'acquisto, bensì situazioni inedite in cui pezzi di alto pregio artigianale, lavorati a mano eccheggianonellospazio valorizzando dettagli ed elementi storici che caratterizzano il luogo ospitante: Palazzo Gavazzi.
Sorge, dunque, spontanea la domanda: come calare il prestigio di un'azienda il cui heritage è così importante, in uno spazio già tanto ricco di significato e di angoli che catturano lo sguardo? Lo abbiamo chiesto a Chahan Minassian, designer libanese d'origine e parigino d'adozione, che ha curato il progetto di interni.