Vero ufficializza l'apertura del primo store permanente nel cuore di Porta Venezia a Milano, in via Felice Casati 3. Il founder Pasquale Apollonio e la direzione creativa Simona Flacco e Riccardo Crenna ci raccontano visione e valori del brand

Informalità e trasparenza sono i valori fondanti del giovane brand di arredamento Vero.

Portavoce di una nuova era del design italiano e nato dalla recente (aprile 2022) intuizione di Pasquale Apollonio, già a capo dell’azienda di interior contractor Level Project, Vero ufficializza la sua presenza in città con l'apertura del primo store in via Felice Casati 3, nel cuore di Porta Venezia a Milano.

Un luogo che si prepara a diventare punto di riferimento per la community di creativi e designer emergenti o affermati, italiani e internazionali, e in cui oggi sono esposte la collezione già esistente in colorazioni inedite e il nuovo sistema di scaffali modulari progettato in collaborazione con il collettivo di design multidisciplinare NAVET, basato a Stoccolma e Milano.

Lo store, progettato dalla direzione creativa, accoglie in un ambiente versatile, concepito per prestarsi come spazio espositivo e, ancora, come centro per eventi culturali e piattaforma per la costruzione di collaborazioni e pop-up.

In occasione dell’apertura, abbiamo chiesto alla direzione creativa e alla proprietà quali sono i valori e le aspettative di questo giovane brand.

Qual è il valore attorno a cui ruota la community di VERO?

Riccardo Crenna e Simona Flacco: “Direi che non c’è un valore ma piuttosto una serie di valori, un manifesto di valori.

Crediamo in un approccio informale, ma professionale che metta al centro idee contemporanee con un attitude pragmatica che concretizza gesti ed azioni all’insegna di un design senza tempo.

Trasparenza e positività come filo conduttore di un percorso canonico che si deve distinguere non per il cosa ma per il come focalizzato sulle persone e le loro case, trasformandole in spazi contemporanei”.

In cosa si differenzia rispetto alle altre realtà di design?

Riccardo Crenna e Simona Flacco: “Ogni realtà ha la sua peculiarità ed è unica a modo proprio, la diversità è un valore da preservare: non possiamo produrre prodotti che si adattino e piacciano a tutti, dobbiamo individuare la nostra nicchia e diventare un riferimento umile e biunivoco che sia inclusivo in un percorso di crescita sostenibile e connesso alle persone”.

Come selezionate i designer emergenti? Capita che commissioniate loro dei progetti o accogliete le loro proposte?

Riccardo Crenna e Simona Flacco: “I designer sono tra i player più importanti della squadra di Vero, selezionarli e capire se condividono il progetto e il percorso dell’azienda è un’attività fondamentale.

Partiamo dalla ricerca costante e quotidiana cercando di intercettare a livello globale chi è più affine e condivide i valori di vero Vero.

I primi drop sono stati molto stimolanti perché i designer scelti hanno creduto nel progetto davvero a 'scatola chiusa' donando a Vero un grande boost di progettualità ed autorevolezza.

Ogni pezzo di Vero ha un animo differente proprio perché espressione del singolo designer.

Per noi è fondamentale rispettare l’identità di ogni creativo e permettere che possano nascere pezzi iconici e rappresentativi dei valori del brand, ma anche e soprattutto dei designer, perché loro stessi sono i primi membri della community e quindi portatori di idee e valori all’interno del brand”.

Dove e come avviene la produzione? Accade nello stesso modo per tutti i pezzi proposti? Ci raccontate l'origine del progetto?

Risponde Pasquale Apollonio (founder): “Dall’esperienza trentennale maturata in questo settore, che ci ha permesso di entrare in contatto con le figure produttrici rilevanti del Made in Italy nasce l’idea di questa start-up.

Il progetto Vero prende forma all’interno di Level Project, azienda interior contractor, di cui sono fondatore, con sede produttiva sita in Galatina, nel cuore del Salento.

La nostra expertise è il contract e siamo già partner di main-player di rilievo nel settore navale e civile.

Il risultato del lancio del brand dello scorso aprile 2022 è frutto del lavoro di più di un anno dell’area ricerca e sviluppo di Level Project e del dream team coordinato da Riccardo Crenna e Simona Flacco.

Il progetto Vero implementa all’interno della struttura già consolidata di Level Project, i concetti di serialità e branding all’interno di una produzione artigianale.

Vero guarda al locale come ponte per raggiungere un futuro internazionale che permetta di esportare il “semplice” design made in Italy, mantenendo una produzione consapevole e radicata in officine locali altamente specializzate.

La line-up di prodotti proposti fino ad oggi presenta varie tipologie di costruzione innovative per il nostro contesto, disegnata da designer internazionali e messe a punto da un reparto dedicato all’interno di L.P.

La nostra cross-pollination tra le discipline del design, la cura artigianale e le pratiche collaborative con tecnici e produttori creano stimoli per risultati di alta qualità”.