La mostra racconta contraddizioni e continuità nell’opera del maestro Angelo Mangiarotti, una delle personalità più complesse e strutturate dell’intero panorama architettonico italiano degli anni ‘50 e ’60, indagandone anche l’approccio critico volto alla ricerca di un linguaggio che ha tratto la propria forza e unicità dalla tettonica dell’assemblaggio.
Un’indagine condotta in modo individuale, a tratti solitaria ma sempre frutto di un atteggiamento etico, in cui si ritrova la stessa attenzione e il medesimo intento verso gli oggetti di produzione industriale.
Protagonisti della mostra i prodotti icona della Mangiarotti Collection Agapecasa, tra i quali, i tavoli Eccentrico e Eros la libreria Cavalletto.
Giunta alla terza edizione, la mostra monografica Angelo Mangiarotti- la tettonica dell’Assemblaggio è curata da Franz Graf e Francesca Albani.