Un libro e una mostra sul lavoro di Andrea Branzi con il plexiglas: dal primo prototipo disegnato nel 2002 alle realizzazioni del 2018.

“La trasparenza non è mai appartenuta al mondo degli oggetti di design, togliendo loro la qualità del pensiero concettuale” Andrea Branzi

Un libro e una mostra sul lavoro di Andrea Branzi con il plexiglas: dal primo prototipo disegnato nel 2002 alle realizzazioni del 2018; presentate in anteprima alla presenza di Tom Vack e Michele De Lucchi.

Il volume transparency, edito dalla Galleria Giovanni Scacchi con Fortino Editions, propone per la prima volta in modo unitario il lavoro di Andrea Branzi con il plexiglas: circa sessanta progetti disegnati tra il 2002 e il 2017 e realizzati con l’azienda Metea

Nel libro, le opere di Branzi sono interpretate dal fotografo Tom Vack che, con il suo stile personale, esalta le caratteristiche di trasparenza e di rifrazione e trasmissione della luce che sono proprie di questo materiale. 

In occasione della mostra verrà presentata l’edizione del libro transparency numerata e firmata da Branzi, in 99 copie, accompagnata da un box in plexiglas.

 

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Vaso in Plexiglas trasparente incolore su base in plexiglas bianco opale. Edizione numerata di 6 Isabella Bortolozzi Galerie, prod. Metea, 2013 (34,5 x 16,5 x h 70 cm)
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Vaso in Plexiglas trasparente incolore con disegni interni colore nero. Edizione numerata di 8 Giovanni Scacchi Gallery, prod. Metea, 2017 (50 x 13 x h 21 cm)
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Mobile alto ad anta fissa in Plexiglas trasparente con sfumatura di rosso fluo e gambe in betulla. Edizione numerata di 8 Giovanni Scacchi Gallery, prod. Metea, 2013 (80 x 60 x h 200 cm)