Il 3 dicembre è la giornata mondiale delle persone con disabilità. Girotondo di Alessi in edizione speciale per sensibilizzare e raccogliere fondi

Una buona domanda da porsi il 3 dicembre, giornata mondiale della disabilità, è quali parole sia giusto usare per definirla. E per definire il concetto di inclusione.

Ed è proprio quello che ha fatto Alessi con una collaborazione con Diwergo, società benefit che promuove l’inclusione in ogni sua forma ragionando (e facendo ragionare) con gli aforismi.

Il risultato concreto dell'operazione è una capsule collection di tre pezzi della collezione Girotondo sui cui sono incisi a laser messaggi, creati da Divergo, che ricordano il valore di un pensiero ampio e visionario su tutti i temi della diversità.

Amplificare la forza delle parole con il design nella giornata mondiale della disabilità

“L'inclusione per la Alessi è soprattutto una caratteristica del suo progetto culturale che mira ad esplorare le diversità del possibile creativo per parlare ad un pubblico eterogeneo”, spiega Alberto Alessi.

“In tal senso la collaborazione con Diwergo è avvenuta in maniera naturale, poiché anche se si opera in territori differenti, i principi in fondo sono gli stessi. Il risultato è un progetto vocato all'inclusione a più livelli: partendo da quello progettuale, in cui al design si sovrappone l'uso della parola in modo da amplificare la forza comunicativa dell’oggetto, per arrivare a quello sociale, dal momento che la finalità economica di questo lavoro è soprattutto quella di sostenere l'impegno di Diwergo a diffondere una cultura e un pensiero inclusivi”.

Inclusività come gioia

L’incontro fra Antonio Malafarina, che ha fondato Diwergo, e Alberto Alessi sembra quindi un evento spontaneo, la scelta di unire il percorso narrativo della collezione Girotondo e il piacere di usare la parola nella sua accezione più dirompente. L’aforisma spariglia le carte, spesso ha un effetto sorprendente sul pensiero, mostra ciò che non è evidente né scontato.

Lontano dalla banalità, dalle buone intenzioni e dal gesto caritatevole, invita a ragionare e a scoprire cosa significa davvero accettare il diverso, in ogni sua forma.

Diffondere parole per promuovere fatti”: queste le parole di Antonio Malafarina che sceglie i prodotti della famiglia ‘Girotondo’ disegnata da Stefano Giovannoni e Guido Venturini, per promuovere messaggi di inclusività e di accessibilità economica.

“Quando si pensa all’inclusione si pensa ad un atto di condivisione, di partecipazione, di gioia. Come non citare il girotondo allora, quel rituale che tante volte abbiamo ripetuto, cantato e ballato da bambini, tenendoci per mano, cascando poi per terra... tutti insieme, per poi rialzarsi e, fortunatamente, riderne”.

Antonio Malafarina e il design director di Diwergo Giulio Ceppi, sono convinti che questa sia la strada giusta per agire un pensiero, uno slancio verso la presa in carico di una responsabilità: parlare a tutti, fare per tutti, pensare a tutti.

“Un’azione certamente simbolica”, commenta Ceppi. “Forse scanzonata e apotropaica, come è iconica la collezione disegnata oltre 30 anni fa… Allora ho pensato ad Alessi e al suo ‘Girotondo’, anche solo per aggiungere un giro, un volteggio, una risata... ed un pensiero, su chi a volte cade e non necessariamente si rialza, se non trovandosi poi diverso, o meglio, divergente, come ci piace dire.

A volte le parole si cercano e si inseguono, come gli oggetti, come le persone, come negli aforismi e come nelle filastrocche: un girotondo fatto da Alberto, Stefano,Guido, Antonio e Giulio che si tengono per mano...ma anche da tutti coloro che compreranno uno di questi oggetti parlanti e danzanti”.

B Corp significa pensare a tutti

L’universalità della parola, e del design che ne diventa spesso portatore giocoso o serissimo, è il mezzo con cui Alessi si confronta su una parte importante della propria identità di società benefit. L’attenzione alla collettività, alla community che Alessi è capace di raccogliere intorno a sé da decenni. L’uso di una voce che ha un suo potere e una sua influenza per raccogliere le istanze di chi di voce non ne ha mai abbastanza perché, banalmente, non fa numero o rappresenta qualcosa di difficile e, spesso, doloroso persino per chi guarda da lontano.

Appuntamento dal 3 dicembre, quindi. I prodotti saranno in vendita sul sito ufficiale alessi.com con la possibilità, tramite un piccolo sovrapprezzo, di ottenere la personalizzazione dell’incisione. L’acquisto dei prodotti personalizzati sul tema dell’inclusione contribuirà a diffonderne la cultura, ovvero la pratica, consentendo a chi li sceglie di mostrarsi attento al tema e desideroso di condividerne l’impegno con gli altri.