Nato nel 1930 a Ontagnano (Ud), di Lenardo trascorre l'adolescenza tra Trieste e Udine per poi trasferirsi a Bologna, a causa della guerra. Lì, nell’agosto del 1948, scatta la sua prima fotografia ereditando dal padre la passione. Nel suo diario annota: “Bologna: veduta dalla mia casa di viale Risorgimento. Nella casa di fronte, all’ultimo piano, abita una ragazza che mi piacerebbe conoscere…” Da quel momento non si separerà più dalla sua fedele fotocamera, una Pentax che porterà con sé dappertutto, usandola in ogni momento libero, senza cavalletto, alla ricerca dell’attimo perfetto, della giusta angolazione. A 24 anni ritorna a Ontagnano con i genitori e inizia a lavorare nell’azienda di famiglia. Qui vivrà fino al 2018, anno in cui è mancato.