All’insegna di #AWorldofGlass, l’ottava edizione del festival internazionale dedicato al vetro artistico si svolge dal 14 al 22 settembre a Venezia, Murano e Mestre. Tra le novità la partnership con Homo Faber
Creato nel 2017 con l’obiettivo di supportare e promuovere l’arte del vetro, The Venice Glass Week sceglie per il 2024 il “titolo-hashtag” #AWorldofGlass per celebrarne la creatività a livello internazionale.

Sono giunte infatti da 45 paesi le oltre 300 candidature selezionate dal Comitato Scientifico, presieduto dalla storica del vetro veneziana Rosa Barovier Mentasti e composto da Rainald Franz, responsabile della Glass and Ceramics Collection al MAK-Austrian Museum of Applied Arts / Contemporary Art di Vienna; Susanne Jøker Johnsen, responsabile delle mostre alla Royal Danish Academy - Architecture, Design, Conservation di Copenaghen e direttrice dell’European Glass and Ceramic Context a Bornholm in Danimarca; Jean Blanchaert, gallerista e curatore; Alma Zevi, storica dell’arte, scrittrice e curatrice.

Le novità

Tra le novità che caratterizzano #AWorldofGlass, la nuova partnership con Homo Faber - dall’1 al 30 settembre alla Fondazione Cini - che si concretizza, nell’ambito di Homo Faber in Città, nel programma dei The Venice Glass Week Tours by Select, visite guidate gratuite con aperitivo in storiche fornaci di Murano.

Un Glass Bateo, uno dei vaporetti della flotta Actv (chiamato appunto “bateo” dai veneziani), ideato dal Consorzio Promovetro Murano, solcherà i canali di Venezia per tutta la durata del festival per ospitare eventi, incontri, dimostrazioni e workshop. Progetto a cura dall’architetto Matteo Silverio.

Il Family Programme proposto da MUVE Education, Storie d’arte, di sabbia e di fuoco è l’itinerario guidato lungo le sale del Museo del Vetro di Murano, completato con una dimostrazione in fornace alla Scuola del Vetro Abate Zanetti, importante istituzione vetraria dell’isola.

Cosa vedere

Sono 230 le realtà partecipanti che quest’anno propongono oltre 250 eventi disseminati fra Venezia, Murano e Mestre per celebrare la creatività del vetro artistico, anche a livello internazionale. Ne segnaliamo alcune in particolare:

• Tony Cragg. Le Forme Del Vetro, Negozio Olivetti, Piazza San Marco 101, Venezia

La mostra a cura di Cristina Beltrami e Jean Blanchaert con Marta Spanevello presenta una selezione di oltre venti sculture in vetro, tutte realizzate a Murano, provenienti dalla collezione personale dell’artista a cui si aggiunge un’opera inedita, realizzata nel 2024, come omaggio a Carlo Scarpa.

• Incontro “Musica Senza Suono. Maestri di Murano”

20 settembre ore 18.30 – 20, Fondazione Giorgio Cini, Auditorium Lo Squero, Isola di San Giorgio Maggiore - 30124 Venezia
L’evento è organizzato da Fondazione Cologni dei Mestieri d'Arte in collaborazione con Marsilio Editori & Fondazione Giorgio Cini. In occasione della pubblicazione del libro "Musica senza suono. Maestri di Murano" (Marsilio Editori), Jean Blanchaert, autore e curatore, conoscitore del vetro d'arte, dialoga sul tema del vetro muranese, della sua storia e dei suoi artefici contemporanei con alcuni tra i più autorevoli esperti e storici del settore: Rosa Barovier Mentasti, David Landau, Chiara Squarcina.

• Federica Marangoni On The Road 1970-2024. Non Solo Vetro, Museo Correr, San Marco 52 - 30124 Venezia, fino al 24 novembre

La mostra organizzata da Fondazione Musei Civici di Venezia e curata da Chiara Squarcina e Federica Marangoni ripercorre la lunga carriera dell’artista e designer veneziana focalizzandosi sul suo speciale rapporto con il vetro e con Murano, dai primi lavori a oggi. Marangoni ha sperimentato diversi materiali e media tecnologici, spaziando in modo eclettico e interdisciplinare verso tutti i settori della comunicazione e affiancando al suo percorso di scultrice l’attività di designer.

• Murano Honey Garden Picnic, Giorgio Giuman Glass Factory, Sacca Serenella 14 - 30141 Murano – Venezia, 21 settembre ore 12-16

Organizzato da Judi Harvest in collaborazione con Giorgio Giuman Glass Factory, il 12° Honey Garden Picnic annuale celebra l’oasi che Judi Harvest ha creato nel 2013 su un campo dimenticato dietro la vetreria Giorgio Giuman a Sacca Serenella, come parte della sua mostra “DENATURED: Honeybees + Murano”. La mostra ha fatto conoscere due colonie di api mellifere - in via di estinzione - e i Maestri del vetro di Murano. Il campo un tempo dimenticato è ora un'oasi.

• Le Stanze del Vetro, Isola di San Giorgio Maggiore 8 - 30124 Venezia

La mostra 1912-1930 Il vetro di Murano e la Biennale di Venezia, curata da Marino Barovier, è dedicata alla presenza del vetro muranese alla manifestazione veneziana e prende in esame gli anni tra il 1912 e il 1930 (ovvero dalla X alla XVII edizione della Biennale) attraverso un’accurata selezione di 135 opere, molte delle quali di grande rarità provenienti da importanti istituzioni museali e collezioni private.

Tutte le mostre su Eventi 2024 – The Venice Glass Week

I Premi

I partecipanti a The Venice Glass Week 2024 sono candidati al Premio Fondazione di Venezia per The Venice Glass Week. Al vincitore un riconoscimento in denaro di € 1.000,00. A discrezione della Giuria - composta dal curatore Jean Blanchaert, dalla Cancelliera dell’Istituto Veneto Giovanna Palandri e dal Consigliere Generale della Fondazione di Venezia Paola Marini – l’attribuzione di una speciale menzione a un massimo di altri due progetti originali.

Gli artisti e designer italiani e stranieri con meno di 35 anni di età che espongono all’interno della HUB concorreranno per l’Autonoma Residency Prize. Il vincitore potrà partecipare a una residenza di due mesi alla Pilchuck Glass School di Seattle (USA) nel 2025.

Le principali Iniziative del Comitato Organizzatore

Tornano le iniziative dedicate alla lavorazione delle perle, riconosciuta dall’UNESCO come Patrimonio Immateriale dell’Umanità e promosse da Fondazione Musei Civici di Venezia. Durante il festival, il Museo Correr ospita il convegno Perle 4.0, approfondimento tematico, giunto al quarto anno, relativo agli aspetti storico-artistici dell’arte della perla di vetro, dall’antichità a oggi.

A cura della Fondazione MUVE, in collaborazione con il Comune di Venezia, una serie di iniziative che coinvolgono la terraferma. Si intitola Bicchieri in vetrina la mostra diffusa nei negozi del centro di Mestre.

Sempre a Mestre, la Biblioteca Civica VEZ presenta L’arte della tavola: i bicchieri della Carlo Moretti 1958-2013, con una parte della donazione di 453 opere della ditta Carlo Moretti, giunta al Museo del Vetro di Murano nel 2020.

Presso la Biblioteca Civica VEZ di Mestre, in collaborazione con la Fondazione Bevilacqua La Masa, si svolge con il designer Giulio Cappellini, il workshop e talk tra giovani artisti dal titolo Call for Glass, per una riflessione sperimentale sulla progettazione in vetro.
www.theveniceglassweek.com