Guardare un maestoso lampadario in vetro soffiato nella fornace IDOGI a Murano fa capire perché alcuni progetti vivono per sempre

IDOGI è un’azienda, un brand high end che produce venticinque di monumentali pezzi in vetro di Murano all’anno per le case, gli alberghi, i musei, i set cinematografici di tutto il mondo.

Eppure è anche qualcosa di diverso: un custode di forme storiche, di tecniche artigianali secolari.

I lampadari Rezzonico, ad esempio, quelli che ricordano grandi torte nuziali, sono patrimonio del Settecento Veneziano. Ed esistono ancora perché IDOGI, con una passione incontestabile e ostinata, si occupa di tenere in vita e rivitalizzare tutto quello che Murano contiene.

Venticinque chandelier all’anno, non di più

Durante la Venice Glass Week 2024 nella fornace di Murano, un luogo di bella e sana semplicità architettonica, IDOGI  ha svelato il proprio contributo all'evento.

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Érato è la terza opera unica della serie Le Muse, una scultura luminosa e musicale che contiene 1.080 elementi di vetro soffiato, 12 colonne luminose e 18 bracci, 500 chili di peso.

Dispiace essere così dettagliati, ma non è per amore delle liste: è, al contrario, per trasmettere con precisione l'idea di abbondanza, di ricchezza non solo di materiali ma soprattutto di tempo, competenze, lavoro.

Nel 2024 tutto questo equivale a un balzo contraddittorio ed esaltante.

In avanti, perché conservare è seminare per il futuro, il memento del nostro essere Homines Faber. E indietro, perché IDOGI non ha niente di nostalgico, ma senza saperlo pratica la memoria e il ricordo per conto di tutti noi.

Il tempo del lavoro e quella della memoria

Abbiamo il tempo e la passione per fare un lavoro delicato e celebrativo come quello che IDOGI porta avanti da qualche decennio? No, e per questo apprezziamo incantati un chandelier alto quattro metri, la cui produzione è costata un anno di lavoro di artigianato secolare.

Meravigliati, grati, sorpresi. Le medesime reazioni che si provano davanti alla Collezione Pauly, preziosa testimonianza che iDogi ha voluto fortissimamente acquisire e che ora conserva in collaborazione con la Fondazione Cini.

Tornando al tema forte del design, la progettazione del futuro in tempo di crisi.

Ecco: Murano va conservata per esserci quando saremo più sereni, ed oggi - anche grazie a esperienze come quella offerta da IDOGI in occasione della Glass Week - è la consolazione con cui possiamo dimenticare per un attimo gli inevitabili errori commessi in tema di artigianato e supporto al saper fare di qualità.