Tangram, un tavolo di 12 metri ispirato ad un antico gioco cinese omonimo che, con sole 7 figure (1 quadrato, 1 parallelogramma e 5 triangoli) permette di dare vita, combinandole insieme, a infinite forme e strutture. Un tavolo che, come un patchwork, unisce diverse essenze di legno talvolta intarsiate per sottolineare l’eccellenza comasca del merletto, il tutto riunito sotto la trasparenza simbolica di un piano in plexiglas che ospita portafrutta di design, sottopiatti dalla ricercata progettazione, ma anche bicchieri e brocche in vetro avvolti da sete preziose che trasformano questi oggetti in raffinate presenze sulla tavola, posate in legno “vestite” per simulare seducenti ospiti di un elegante convivio che possono accomodarsi su sedie trasformate in abiti che richiamano le grandi capitali internazionali. È questo Tavola immaginaria il progetto realizzato da 24 giovani studenti delle scuole creative delle province di Como, Lecco e Varese che, come veri e propri brand manager, hanno guidato la propria classe nella messa a punto dei singoli elementi compositivi della tavola dando vita ad una raffinata opera d’arte che sarà inaugurata durante la Settimana della Creativitàche coinvolgerà la città di Como dal 12 al 22 ottobre e resterà come installazione aperta al pubblico nello Spazio Culturale Antonio Ratti, ex Chiesa di San Francesco.