Il giovane artista di origine mongola Bekhbaatar Enkhtur ha vinto la 23sima edizione del Premio illy Present Future che Artissima dedica ai nuovi talenti

È il giovane artista Bekhbaatar Enkhtur (Ulaanbaatar, Mongolia, 1994, rappresentato dalla galleria Matèria di Roma), il vincitore del premio illy Present Future 2023 di Artissima.

Il prestigioso premio, giunto alla 23sima edizione, mette sotto i riflettori uno dei talenti della sezione di Artissima Present Future e viene assegnato da una giuria internazionale che quest’anno era composta da Tom Engels, direttore artistico del Grazer Kunstverein, (Graz), Robert Leckie, direttore di Spike Island (Bristol, UK), Kasia Redzisz, direttrice artistica di KANAL Centre Pompidou (Bruxelles) e da Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, presidente della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino.

Il lavoro di Bekhbaatar Enkhtur si focalizza sulla messa in forma della materia e sulla sua interazione con lo spazio e lo spettatore. I riferimenti visivi dell’artista sono riferimenti e immagini proprie della cultura nomade e della sua terra di origine, la Mongolia.

Le motivazioni della giuria

Per spiegare l’assegnazione del Premio a Bekhbaatar Enkhtur, la giuria ha scritto: «La manipolazione di materiali effimeri e quotidiani da parte di Enkhtur costruisce una narrazione mitologica unica, si legge nella motivazione del premio, evocando visioni di una vita passata come se fosse estratta dalle profondità della memoria collettiva. Il lavoro di Enkhtur non solo dimostra finezza scultorea, ma invita gli spettatori a entrare in un universo intimo, in cui la storia e l’eredità culturale vengono reimmaginate».

L’appuntamento ad Artissima 2024

In virtù dell’assegnazione del Premio illy Present Future, la sua opera verrà esposta negli spazi della Fondazione Sandretto Rebaudengo in occasione di Artissima 2024.