Ceramica Flaminia celebra 70 anni nel corso dei quali tradizione, innovazione, sperimentazione, ricerca, attitudine a osare hanno definito nuovi paradigmi per l’ambiente bagno. La coesistenza di linguaggi diversi, fusi in un unicum coerente e cristallizzati nello stesso materiale, antico come il mondo, ha scandito la forte identità del brand e il suo ruolo nella storia del design. Una storia lunga 70 anni, proprio quale è quella di Interni: un anniversario comune che viene celebrato a Roma con un evento speciale.
Nell’occasione di questo importante anniversario, infatti, Ceramica Flaminia organizza, in collaborazione con la rivista Interni, la tavola rotonda “Design, Industria, Architettura: il progetto consapevole”. Venerdì 25 ottobre alle ore 19,30 presso MAIO Restaurant&Rooftop, La Rinascente, 7° piano in via del Tritone 62/A a Roma, interverranno Gilda Bojardi, Lazzarini Pickering Architetti, Giulio Cappellini, Elena Salmistraro, Domitilla Dardi, Augusto Ciarrocchi e Francesco Bravini.
Ceramica Flaminia ha dato e dà voce a mostri sacri e giovani leve, rispettando e sollecitando il plurilinguismo: dal piglio architettonico dei Palomba e di Norguet al minimalismo quasi ascetico di Morrison, dall’esuberanza decorativa di Navone e Salmistraro all’ironia formale di Fabio Novembre, dall’eleganza di Rodolfo Dordoni al mood industrial di Lorenzo Damiani, fino alla leggerezza poetica di Nendo. Passando per le diverse personalità progettuali di tutti gli autori che hanno contribuito negli anni all’evoluzione del brand: Angeletti-Ruzza, Massimiliano Abati, Romano Adolini, Luca Cimarra, Duringer&Rosini, King & Roselli, Alessio Pinto e Leonardo Talarico.
In apertura, il lavabo Bonola disegnato per Flaminia da Jasper Morrison in uno scatto di Santi Caleca. Un segno di assoluta precisione definisce la linea del lavabo dal profilo fluido e dal bacino circolare, delimitato da un bordo sottile, che testimonia la qualità manifatturiera nella lavorazione della ceramica.