Storie emblematiche di costruzione di manufatti nello spazio contemporaneo, attraverso cui esplorare le forme con cui le tecniche dell’Architettura e dell’Ingegneria si intersecano o si sovrappongono, a volte collidendo, a volte cooperando.
Architetti e ingegneri, co-protagonisti di una stessa vicenda costruttiva, racconteranno alcuni progetti da loro realizzati – relativi a edifici, paesaggi, infrastrutture, utensili – evidenziandone le tensioni interne fra le tecniche dell’architettura e le discipline dell’ingegneria.
Nei quattro giorni di Mi/Arch 2016, le voci di alcuni protagonisti dell’architettura internazionale in lectures aperte a tutti: dagli architetti europei come BIG, Patrik Schumacher (Zaha Hadid Architects) e Alejandro Zaera-Polo, all’americano Greg Lynn, al sudamericano Solano Benitez, al ritorno della giapponese Kazuyo Sejima fino all’esperienza dell’africano Francis Kéré e molti altri.
Tra gli italiani, Benedetta Tagliabue, Cino Zucchi, Fabio Novembre, Piero Lissoni, Mario Cucinella, Italo Lupi, Guido Canali e Cherubino Gambardella.
Previsti anche due incontri pomeridiani con le riviste di architettura Interni e Lotus.
Giovedì 13 ottobre alle ore 17 in aula Gamma: Interni Milano. Gli allestimenti nel Fuori Salone raccontate da Gilda Bojardi e Matteo Vercelloni con Roberto Maffei e Paolo Castagna
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