gallery gallery
gallery gallery
[gallery ids="14544"]Italcementi premia l'architettura al femminile e in occasione dei suoi 150 anni ricorda Lina Bo Bardi nel centenario della nascita. L'architetto portoghese di Lisbona Ines Lobo ha vinto la seconda edizione dell'arcVision Prize - Women and Architecture. Menzioni d'onore per Anna Heringer, Shimul Javeri Kadrie Cecilia Puga. La giuria ha scelto all'unanimità Ines Lobo quale architetto versatile, riconosciuta per la sua capacità di lavorare su diverse scale, integrando nuovi edifici nell'esistente tessuto urbano e risolvendo in modo creativo problemi architettonici complessi. L'arcVision Prize - in sintonia con la vision imprenditoriale di Italcementi - punta a sostenere l'innovazione e la sostenibilità dei progetti e delle realizzazioni presentate, con una particolare attenzione per gli standard di innovazione tecnologica, qualità ambientale, economia delle risorse, responsabilità sociale, ricerca funzionale ed estetica.  
Italcementi premia l'architettura al femminile e in occasione dei suoi 150 anni ricorda Lina Bo Bardi nel centenario della nascita. L'architetto portoghese di Lisbona Ines Lobo ha vinto la seconda edizione dell'arcVision Prize - Women and Architecture. Menzioni d'onore per Anna Heringer, Shimul Javeri Kadrie Cecilia Puga. La giuria ha scelto all'unanimità Ines Lobo quale architetto versatile, riconosciuta per la sua capacità di lavorare su diverse scale, integrando nuovi edifici nell'esistente tessuto urbano e risolvendo in modo creativo problemi architettonici complessi. L'arcVision Prize - in sintonia con la vision imprenditoriale di Italcementi - punta a sostenere l'innovazione e la sostenibilità dei progetti e delle realizzazioni presentate, con una particolare attenzione per gli standard di innovazione tecnologica, qualità ambientale, economia delle risorse, responsabilità sociale, ricerca funzionale ed estetica.  
Italcementi premia l'architettura al femminile e in occasione dei suoi 150 anni ricorda Lina Bo Bardi nel centenario della nascita. L'architetto portoghese di Lisbona Ines Lobo ha vinto la seconda edizione dell'arcVision Prize - Women and Architecture. Menzioni d'onore per Anna Heringer, Shimul Javeri Kadrie Cecilia Puga. La giuria ha scelto all'unanimità Ines Lobo quale architetto versatile, riconosciuta per la sua capacità di lavorare su diverse scale, integrando nuovi edifici nell'esistente tessuto urbano e risolvendo in modo creativo problemi architettonici complessi. L'arcVision Prize - in sintonia con la vision imprenditoriale di Italcementi - punta a sostenere l'innovazione e la sostenibilità dei progetti e delle realizzazioni presentate, con una particolare attenzione per gli standard di innovazione tecnologica, qualità ambientale, economia delle risorse, responsabilità sociale, ricerca funzionale ed estetica.   "}];
Italcementi premia l'architettura al femminile e in occasione dei suoi 150 anni ricorda Lina Bo Bardi nel centenario della nascita. L'architetto portoghese di Lisbona Ines Lobo ha vinto la seconda edizione dell'arcVision Prize – Women and Architecture. Menzioni d'onore per Anna Heringer, Shimul Javeri Kadrie Cecilia Puga. La giuria ha scelto all'unanimità Ines Lobo quale architetto versatile, riconosciuta per la sua capacità di lavorare su diverse scale, integrando nuovi edifici nell'esistente tessuto urbano e risolvendo in modo creativo problemi architettonici complessi. L'arcVision Prize – in sintonia con la vision imprenditoriale di Italcementi – punta a sostenere l'innovazione e la sostenibilità dei progetti e delle realizzazioni presentate, con una particolare attenzione per gli standard di innovazione tecnologica, qualità ambientale, economia delle risorse, responsabilità sociale, ricerca funzionale ed estetica.