In corso Magenta, Locherber Milano ha aperto la prima boutique interamente dedicata alle proprie fragranze: un accogliente salotto che celebra l’universo olfattivo del brand che ha fatto della profumazione d’ambiente un elemento d’arredo.

L’interior project è stato interamente curato da Andrea Castrignano che ha saputo realizzare in pochi metri (35 mq) un vero e proprio atelier à parfum sofisticato ed elegante dal raffinato sapore retrò.

Il contesto architettonico in cui la boutique è inserita ha infatti ispirato sia il mood progettuale, sia la scelta di materiali e arredi: il risultato è un luogo dal gusto classico in cui gli stili decorativi del passato sono rivisitati in chiave contemporanea.

Il layout dell’ingresso – in ferro color antracite – rievoca la tipica bottega di inizio Novecento, con parte della vetrina espositiva in nicchia e l’insegna, anch’essa in ferro.

Varcata la soglia, si ha la percezione di entrare in un salotto liberty.

Elegantissimo il pavimento realizzato in parquet a motivi romboidali in tre essenze (rovere cenere, ghiaccio e scuro), calde e avvolgenti le tonalità prugna e glicine scelte per il soffitto e la laccatura degli arredi (anch’essi realizzati su misura e su disegno di Castrignano), raffinati i due lampadari in vetro scuro a cui è affidata l’illuminazione dello spazio unitamente all’onice retroilluminato utilizzato a parete nelle nicchie espositive.

La vocazione all’artigianalità minuziosa che caratterizza la filosofia di Locherber Milano e che guida non solo la creazione delle essenze, ma anche il design dei tappi e delle bottiglie, si ritrova nell’olfattorio: uno spazio raccolto e intimo in cui è possibile odorare le varie profumazioni custodite in apposite ampolle in vetro. Una sorta di libreria olfattiva da “sfogliare” per lasciarsi inebriare e conquistare dall’essenza che più si addice alla nostra personalità.

Completano l’atmosfera “salottiera” i soffici tendaggi della vetrina, la parete di fondo rivestita in tessuto e due morbidi pouf color oro, en pendant con le mensole delle nicchie espositive e il top dell’olfattorio.