Percorrendo il tunnel, apparentemente in equilibrio su un unico spigolo, suggestivi motivi caustici danzano lentamente sulle superfici, riproducendo l’effetto di rifrazione della luce nell’acqua.
Benjamin Hubert si è infatti ispirato al processo di fabbricazione di Dekton nel quale l'acqua è tra gli elementi principali. Grazie all’inserimento di 29 sfere di vetro e 87 luci a led, Raytrace evoca il senso di quiete del mondo sottomarino. Inoltre due specchi posti alle estremità del tunnel si riflettono l’uno nell’altro creando l’illusione di uno spazio infinito.