L’ingresso della HypoVereinsbank di Monaco, situata nella HVB-Tower, ristrutturata recentemente, dà una sensazione di maestosità, luce, rigore e precisione.

La struttura poligonale progettata dallo studio HENN, come un cristallo, funge da parapetto e accesso ai tre piani dell’edificio, circoscrivendo al contempo la spettacolare area dell’atrio.

Il risultato è una nuova dimensione geometrica, resa possibile dal solid surface HI-MACS® che, lavorato per eliminare i segni di giunzione alla vista, dà l’impressione che la struttura sia stata realizzata in un unico e solo getto.

 

Una delle esigenze degli architetti era infatti l’assoluta assenza di saldature visibili: una vera sfida lanciata ai costruttori della 5D Engineering und Arnold AG.

Per soddisfare questi requisiti, è stata realizzata una sottostruttura primaria suddivisa in due parti, destinata ad assorbire i movimenti della pannellatura.

Le giunture della pannellatura, che rimangono indispensabili, sono state inserite in angoli ottici che le ha rese praticamente invisibili.

 

Questo assemblaggio atipico, reso possibile anche dall’ausilio del trasformatore HI-MACS® Rosskopf+Partner, non è più visibile nella struttura cristallina che, nonostante le sue 36 tonnellate, appare praticamente senza peso.

Quasi 850 metri quadri di HI-MACS®, suddivisi in 500 componenti singoli di diverse dimensioni, sono stati assemblati con matematica precisione sul posto, avvitati, incollati e levigati, il tutto su una struttura a tre piani.

Ad addolcire e alleggerire la struttura, rigorosa nelle forme, la pietra acrilica tecnologicamente avanzata, che conferisce all’ingresso interamente bianco un’atmosfera invitante e piacevole.